SARAH ESPOSITO
Cronaca

Bagnoli chiama i rinforzi. I sindaci del centrodestra in piazza al suo fianco: "Siamo dalla parte giusta"

Da Conti fino a Ferrini passando per i nuovi eletti come Giannoni e Arcenni "E’ bravo un amministratore chi non si confronta? Si può voltare pagina" .

Bagnoli chiama i rinforzi. I sindaci del centrodestra in piazza al suo fianco: "Siamo dalla parte giusta"

Bagnoli chiama i rinforzi. I sindaci del centrodestra in piazza al suo fianco: "Siamo dalla parte giusta"

Pontedera, 19 giugno 2024 –  Il cambiamento è possibile. È questo il messaggio lanciato ieri sera dal palco di piazza Curtatone da Matteo Bagnoli candidato sindaco di Pontedera che sfiderà il primo cittadino uscente Matteo Franconi al ballottaggio di domenica e lunedì. Un evento che ha visto la partecipazione di molti sindaci di centrodestra che hanno sfidato e vinto contro il Partito Democratico. Al microfono Michele Conti sindaco di Pisa dal 27 giugno 2018 diventando il primo sindaco di centro-destra della città, una carica riconfermata nel 2023 dopo il ballottaggio.

"Nel 2018 non eravamo così tanti – ha aperto Conti – quando ci fu quella vittoria epocale ci dissero che sarebbero arrivati i barbari, che non avremmo saputo governare. Poi la riconferma lo scorso anno, oggi vi dico che quel cambiamento ci può essere anche qui. Ci proponiamo con una classe dirigente capace di governare una città importante. E sono certo che il cambiamento non comporterà assolutamente niente di quello che dicono i nostri avversari".

Sul palco anche Alberto Ferrini sindaco di Castelnuovo Val di Cecina, eletto per la prima volta nel 2009, il sindaco ha avuto la meglio anche nell’ultima tornata elettorale, battendo lo sfidante Luca Filippi. "Castelnuovo è l’esempio concreto che possiamo e sappiamo governare – ha detto Ferrini –. Non vedo l’ora di poter condividere e fare tante e tante cose insieme". E poi molti neoeletti, diventati amministratori per la prima volta all’incirca dieci giorni fa, al primo turno delle amministrative.

È il caso di Roberto Giannoni di Santa Croce sull’Arno che ha ottenuto 39 voti in più della rivale Mariangela Bucci. "Ci abbiamo creduto fino in fondo a Santa Croce – ha aggiunto – dovete credere in Matteo. Il cambiamento dà alla città nuovi punti di vista, noi avevamo tutti contro eppure ci abbiamo creduto e oggi siamo qui". E Paolo Mori che a Casciana Terme Lari ha approfittato della spaccatura interna al centrosinistra per proporre la sua alternativa di governo. "Io mi fido di Matteo Bagnoli – ha preso la parola Mori –, una persona umile e appassionata. E la mia non è una scelta non di campo ma di merito perché sono stufo del pensiero dominante. Sono stufo di sentir dire che siamo dalla parte sbagliata, ci giudicano non per quello che siamo ma per pregiudizi. Se mi chiedessero: da chi vorresti essere amministrato? Non avrei dubbi a dire il mio sindaco è Matteo Bagnoli perché ci mette il cuore, perché sa fare, ha idee, perché cerca il confronto, il dialogo. Mentre gli altri scappano perché hanno paura di misurarsi. I miracoli accadono, basta volerlo".

A Pontedera anche il caso di Fabio Mini che a Castelfranco di Sotto ha lasciato indietro lo sfidante Federico Grossi di 90 voti. "A Castelfranco – ha detto – ci siamo liberati dalla cappa rossa abbiamo scelto di tornare liberi". Infine Matteo Arcenni di Terricciola che ha battuto il sindaco uscente Mirko Bini.

"Il sindaco – ha aggiunto Arcenni – è una persona che ama la comunità. Scegliere il sindaco a Pontedera non vuol dire scegliere un partito, ma una persona che sappia ascoltare i propri cittadini. Dieci giorni fa abbiamo scelto i consiglieri oggi andiamo a votare chi dovrà guidare questa città". Presenti anche Elena Meini consigliera regionale della Lega e il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci. Infine gli applausi tutti per il candidato Bagnoli. "Una campagna elettorale dove a perdere è stata la democrazia – ha chiuso – perché qui non è stato possibile neanche avere un confronto. È bravo un amministratore che non ha tolto il keu dalle nostre terre? È bravo un sindaco che amplia la discarica? Possiamo avere il coraggio di voltare pagina".