Ballottaggio a Ponsacco. Gabriele Gasperini: "Per sapere con chi stare è sufficiente pensare alla nostra storia recente"

L’intervista al candidato del centrodestra di Ponsacco

Gabriele Gasperini

Gabriele Gasperini

Ponsacco, 19 giugno 2024 – Gabriele Gasperini, come si vince al ballottaggio?

"Guardi, è sufficiente che il 60% degli elettori che ha votato per la discontinuità al primo turno, torni a farlo anche in questa seconda tornata elettorale. E’ un impegno importante per i cittadini, è richiesta responsabilità".

Il suo competitor, Fabrizio Lupi, sostiene che – arrivati a questo punto – sia una questione di persone e non più di partiti o programmi. Le cose stanno così anche per lei?

"No, non credo. Siamo due brave persone, ma abbiamo una storia diversa alle spalle. Lupi è il prodotto di questa amministrazione di sinistra dalla quale non si è mai discostato. Quindi, al momento del voto, sarà sufficiente avere memoria della storia degli ultimi anni per capire dove stare e chi votare. La storia, dopotutto, è maestra di vita".

Ha incassato l’appoggio di ‘Citivas Ponsacco’ di Samuele Ferretti e, proprio in queste ore, anche quello di Federico D’Anniballe con ‘Insieme cambiamo’. Ha inglobato quindi quasi tutta la coalizione civica.

"Sono felice che il civismo mi appoggi, qui affondano le mie radici. ‘Civitas Ponsacco’ sarà in giunta con noi. E questo sarà un primo passo per dimostrare ai ponsacchini che si può governare bene anche se non siamo di centrosinistra. Roderemo l’ingranaggio in questi anni per un futuro ancora più forte dove civismo e centrodestra correranno insieme. Non ci sono alternative...".

In che senso?

"In questi anni abbiamo toccato il fondo. Adesso tutte le forze civiche e di opposizione del paese sono unite. E’ il momento di cambiare. Abbiamo una squadra forte sorretta da persone competenti e pronte a rimboccarsi le maniche. Io stesso sono sceso in politica perché, da cittadino, non ce la facevo più a vedere il mio paese versare in queste condizioni. Degrado certo, ma anche arroganza. E se mi permette...".

Dica.

"La stessa arroganza che vedo in Fabrizio Lupi. Lui dice che è bravo, che è preparato, che ha tutte le qualità necessarie. Sarebbe meglio lo dicessero gli altri, onestamente. In queste settimane sono stato bersaglio di offese personali. Ma in realtà, come abbiamo visto nei confronti pubblici, sono sempre stato il più sereno, rispettoso e ironico".

Se dovesse vincere chi porterà in giunta?

"Ogni lista avrà un proprio rappresentante, esattamente come Civitas Ponsacco. E’ prematuro fare nomi, ma una cosa è certa...".

Prego.

"Abbiamo nella squadra persone capaci e che vogliono cambiare le cose. A Ponsacco abbiamo visto la peggiore amministrazione di centrosinistra di sempre. Non bisogna avere paura del cambiamento, anzi il cambiamento è necessario".