Ballottaggio, arriva Salvini. Un caffè con il ministro per sostenere Gasperini

Questa mattina a Ponsacco l’incontro con il leader del Carroccio. Intanto tengono banco le alleanze, spaccature e colpi di scena.

Ballottaggio, arriva Salvini. Un caffè con il ministro per sostenere Gasperini

Ballottaggio, arriva Salvini. Un caffè con il ministro per sostenere Gasperini

Un caffè con Matteo Salvini. È questo l’evento che inaugura l’ultima settimana di campagna elettorale a Ponsacco. È in programma questa mattina, lunedì 17 giugno, l’incontro con il leader della Lega e ministro dei trasporti del governo Meloni. L’appuntamento è alla pasticceria da Nina, sul viale Italia, alle 10.30. Dopo mesi di confronto e scontro sui temi locali e cittadini adesso scendono in campo i big della politica nazionale per cercare la volata in vista del ballottaggio di domenica e lunedì. Archiviata la questione apparentamenti, ieri infatti era l’ultimo giorno utile per ufficializzare le alleanze, il conto alla rovescia si intensifica. A sostegno del candidato del centrodestra Gabriele Gasperini il leader nazionale del Carroccio.

L’obiettivo è quello di colmare il gap di voti che separa la coalizione di Gasperini (formata da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e dalla lista Ponsacco Sicura) con quella dello sfidante di centro sinistra Fabrizio Lupi (appoggiato da Partito Democratico, Ponsacco in movimento e Italia Viva) che al primo turno ha ottenuto oltre il 40%, 3129 voti. Una distanza di 10 punti percentuali che si traduce in 758 voti. Decisivo sarà capire come si esprimeranno gli elettori delle tre liste del polo civico che avevano sostenuto la candidatura di Federico D’Anniballe a prossimo sindaco di Ponsacco (2163 voti in totale). Calcoli che si sono complicati a dismisura a seguito della spaccatura del polo con Samuele Ferretti (la sua lista ha ottenuto al primo turno 770 voti mentre lui oltre 300 preferenze, ndr) che spingeva per un accordo ufficiale o ufficioso che fosse e che nella giornata di sabato ha pubblicamente espresso la volontà di appoggiare Gasperini. Dall’alto lato c’è D’Anniballe che invece ha rinunciato all’alleanza ma continua a invocare il cambiamento per la prossima guida di Ponsacco. La terza lista del polo civico quella collegata alla figura di Maurizio Bernacchi (che ha ottenuto 330 voti) non si espressa né in un verso né nell’altro. Un clima infuocato dove ogni voto può spostare gli equilibri. Per vincere Lupi dovrà confermare il proprio tesoretto di elettori e provare ad allargare lo squarcio che si è creato all’interno del polo civico per accaparrarsi qualcuno dei loro voti. Gasperini invece dovrà riuscire a incarnare il cambiamento rimanendo all’interno della compagine dei partiti che lo hanno sostenuto.