Ricerche senza sosta, ma il piccolo Noah non si trova. Disperso nell’alluvione

Il piccolo tedesco, 5 mesi, portato via dalla furia del fango insieme alla nonna Sabine. Il corpo di lei è stato ritrovato, del nipotino nessuna traccia dopo 288 ore di ricerche e 190 ettari perlustrati

Montecatini Val di Cecina (Pisa), 4 ottobre 2024 - Sono passate ormai più di 288 ore, per un totale di 190 ettari di superficie perlustrata, le operazioni per la ricerca del piccolo Noah, il bambino disperso nell’alluvione di Montecatini Val di Cecina. Finora le ricerche non hanno avuto esito.

La nonna Sabine Kingbauer, portata via dalla furia dell’acqua e del fango insieme a lui, è stata ritrovata il 30 settembre a 6 chilometri dall’agriturismo de La Gabella dove alloggiava con la figlia Mona, il marito Peter, il genero Alexander e appunto il nipotino Noah. Del bambino di 5 mesi nessuna traccia.

I vigili del fuoco hanno 25 uomini provenienti dai Comandi della Toscana e 7 automezzi impegnati nelle ricerche. Il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Pisa,  coadiuvato dal direttore tecnico dei soccorsi e dal responsabile delle operazioni di soccorso, segue costantemente gli sviluppi sulle aree interessate dalla piena. C’è anche un automezzo speciale, una trattrice TA6x6 proveniente dal Comando di Pistoia, che  lavora ininterrottamente su tutta l’area esondata dal torrente Sterza.

Un lavoro pietoso, che mira a restituire alla famiglia almeno un corpo a cui fornire una sistemazione dignitosa, a dare almeno una tomba su cui ricordare quella vita troppo piccola strappata dalla furia del maltempo all’amore dei suoi.