
La festa promozione della Bellaria Cappuccini dopo la vittoria di Corazzano
Bellaria Cappuccini entra nella storia. La seconda squadra di Pontedera, la squadra del quartiere sviluppatosi intorno al convento dei frati Cappuccini che per primi mezzo secolo fa hanno dato la possibilità ai ragazzi di giocare a pallone (da qui il nome), ha conquistato con una giornata di anticipo la promozione in Prima categoria vincendo il girone G di Seconda categoria con 68 punti in 29 partite.
"Tre anni fa la squadra era retrocessa in Terza categoria, io e l’allenatore Simone Masoni – dice il direttore sporrivo Pietro Patrone – abbiamo parlato con la dirigenza della polisportiva proponendo un progetto senza aggravio di costi per la società con l’obiettivo di salire in Prima categoria entro tre anni. Secondo me la dimensione della Bellaria è la Prima. Siamo partiti con un gruppo di ragazzi che conoscevamo dagli juniores. Abbiamo vinto la Terza alla grande, lo scorso anno abbiamo fatto un buon campionato e quest’anno siamo stati, a detta di tutti, la squadra che ha proposto il miglior calcio del girone. Una famiglia, un gruppo di amici che sono riusciti a rendere reale una favola e a dar vita a un sogno grazie all’allenatore Simone Masoni, ai suoi collaboratori Sergio Castiglioni e Alessandro Collaveri e Simone Cei.
Dietro alla Bellaria Cappuccini, il Capannoli che è già in finale dei play off del girone G. L’ultima giornata decreterà chi accederà ai play off tra Terricciola (49 punti), Castelfranco (48), Volterrana e Ponte a Cappiano (47) contro il Capanne (terzo con 57 punti). Per i play out si sfideranno La Corte e Santacroce. Nel girone H di Seconda categoria l’ultima giornata, domenica 13 aprile, vede di fronte Crespina e Castelnuovo Valdicecina, gara decisiva per chi accede ai play off.