Bini sotto attacco: "Lavoro di ingegnere?. Mai in conflitto con la mia carica"

Diffusi documenti sull’attività professionale del sindaco a Terricciola "Altre illazioni sulla mia persona. Valuterò se tutelarmi in altre sedi".

Bini sotto attacco: "Lavoro di ingegnere?. Mai in conflitto con la mia carica"

Bini sotto attacco: "Lavoro di ingegnere?. Mai in conflitto con la mia carica"

Il duello elettorale si fa incandescente. Senza esclusione di colpi. Anche sui social. Il sindaco uscente Mirco Bini, in corsa per il bis, resta sotto attacco. C’è chi gli ricorda che, in quanto sindaco, non può esercitare attività libero professionale in materia e di urbanistica, edilizia e lavori pubblici sul territorio comunale.

Sindaco, lo sa tutto questo?

"Io so che non devo esercitare la mia attività di ingegnere laddove c’è un conflitto con l’amministrazione che presiedo".

L’ha mai fatto?

"Mai fatto. Da quando sono sindaco, e anche nei dieci anni precedenti da vicesindaco, non ho mai presentato al Comune di Terricciola atti di edilizia privata o pubblica in cui il Comune di Terricciola dovesse rilasciare un atto di assenso o di autorizzazione. Quindi mai presentato permessi a costruire, o scia, o lottizzazioni".

Quindi cos’ ha fatto?

"Il mio lavoro di ingegnere è termotecnico e acustico, quindi non mi interfaccio mai con i comuni. Il mio ufficio a Terricciola in questi cinque anni è rimasto chiuso. Certo la mia attività è andata avanti perché non esiste per l’ordine degli ingegneri l’incompatibilità – a differenza degli avvocati (e che trovo sbagliata) – e il congelamento del timbro; per cui verso altri enti, tipo Enea, ho lavorato, e verso altri comuni".

La sua attività professionale è sotto attacco, però...

"Questo è l’ennesima illazione sulla mia persona dopo quella fatta su mia figlia per intaccare la mia onestà: nella vita si può sbagliare, ma sinceramente se si parla di deontologia professionale mi sento di non aver mai fatto nulla per avvantaggiarmi del ruolo pubblico rispetto al privato. Mi dispiace che si vada a toccare la mia professione e correttezza, vorrei si parlasse del lavoro di sindaco. Nella vita si può sbagliare, nessuno è infallibile, ma chi mi conosce, e a Terricciola mi conoscono tutti, sanno quello che sono e che faccio".

Si cerca di creare un caso?

"Indubbiamente, su una questione che appartiene, appunto, alla sfera della deontologia professionale e non trovo di avere alcunché da giustificare perché nel mio ruolo di sindaco non mi sono mai avvantaggiato né economicamente, né professionalmente. Anzi. Non ho carichi pendenti, il mio ordine professionale non mi ha mai mosso eccezioni, né, tanto meno, ha preso provvedimenti a mio carico. Quindi, di cosa stiamo parlando? In questa cosa si sta cercando di far campagna elettorale su di me e invece mi auguro che si parli delle cose concrete per i cittadini con un clima sereno".

Carlo Baroni