Borse di studio ai figli dei dipendenti. Il progetto Masoni for education

Gli assegnatari sono quattro neo-laureati e una ragazza che ha terminato la Secondaria di primo grado

Borse di studio ai figli dei dipendenti. Il progetto Masoni for education

Borse di studio ai figli dei dipendenti. Il progetto Masoni for education

SANTA CROCE

Livia, Emanuele, Luca, Filippo ed Ester. Sono loro i figli dei dipendenti della conceria Masoni di Santa Croce che hanno ricevuto le prime borse di studio messe a disposizione dall’azienda di Fabrizio Masoni con il progetto "Masoni for education". "Un orgoglio – dice Fabrizio Masoni – avere tanti giovani di valore tra i figli dei nostri collaboratori e un dovere nonché un piacere contribuire alla loro vita futura, che sia di studio o di lavoro. Abbiamo bisogno di menti aperte, preparate e che, fatte le loro dovute esperienze, tornino a dare un contributo importante allo sviluppo del nostro paese". I giovani laureati sono quattro: Livia Bertacca, triennale con 110 e lode in arti visive all’Accademia di belle arti di Brera a Milano, Emanuele Respino, triennale con 110 in ingegneria informatica all’Università di Pisa, Filippo Nazzi, laurea magistrale con 110 e lode in biotecnologie mediche e farmaceutiche all’Università di Firenze e Luca Flammia, laurea magistrale con 106 alla facoltà di lingue e letterature euro americane all’Università di Pisa. Vince una borsa di studio anche Ester Bernini che ha brillantemente superato gli esami di terza media. "Auguriamo a questi ragazzi un futuro pieno di gioia e di soddisfazioni personali e professionali e siamo felici – conclude Fabrizio Masoni – di avervi regalato il primo piccolo riconoscimento dopo tanta fatica e impegno".

g.n.