
Cambio di appalto . C’è l’accordo alla Revet
Approvato all’unanimità l’ipotesi di accordo sottoscritto dalla Filctem Cgil in relazione al cambio di appalto da Desa Logistica Srl a Idealservice Soc. Coop. del servizio per la selezione del multimateriale allo stabilimento di Pontedera di proprietà Revet Spa. Per il sindacato è stato raggiunto un risultato soddisfacente per i 38 lavoratori coinvolti, per i quali sono state garantite le tutele occupazionali, normative e salariali. Dal 1 novembre ai lavoratori impiegati nell’appalto che sottoscriveranno l’accordo individuale – spiega una nota –, non verrà più applicato il contratto trasporti e logistica ma lo stesso contratto della committente, ovvero il gomma e plastica industria.
Ai lavoratori sarà garantita l’assunzione a tempo indeterminato come dipendenti diretti da parte di Idealservice Soc. Coop, con sede di lavoro l’impianto della committente, senza periodo di prova e con il riconoscimento dell’anzianità di servizio, importante oltre che per gli aspetti economici anche per quelli legati ai diritti sociali, come l’applicazione del vecchio regime compresa la tutela dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori (eliminato per i neo assunti dal Jobs Act della Riforma Renzi). Sono stati inoltre garantiti – spiega ancora la Filctem Cgil – i livelli salariali dei lavoratori, grazie al riconoscimento di un premio di risultato minimo per il 2024 e di un aumento dei buoni pasto fino a 8 euro, contro i 5,29 euro attuali oltre ad un superminimo individuale per compensare le eventuali differenze salariali dovute al passaggio del Ccnl. "Da non trascurare anche il rimborso della quota che il lavoratore vorrà versare per l’iscrizione al fondo di assistenza sanitaria fino al primo gennaio 2024 – si legge nella nota – quando in seguito all’ultimo rinnovo del Ccnl gomma e plastica industria il costo dell’iscrizione al fondo per il lavoratore sarà completamente a carico delle aziende".
Filctem Cgil esprime, pertanto, l"a sua soddisfazione per l’intesa raggiunta e per il proficuo confronto avviato con gli attori coinvolti nella trattativa. Aver garantito la piena continuità occupazionale ad invarianza salariale e contrattuale per i lavoratori, fanno di questa intesa una buona pratica di contrattazione inclusiva".In seguito allo sciopero del 12 ottobre, si è tenuto un incontro nella sede Revet, al quale ha partecipato anche Revet Spa. "Una presenza determinante alla risoluzione delle divergenze", chiosa il sindacato.