Cantiere nuova dialisi. Il sopralluogo dell’Asl

L'Asl ordina un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori della nuova dialisi a Pontedera, dopo anni di ritardi. Pazienti e politici chiedono tempi certi per la conclusione del cantiere.

Cantiere nuova dialisi. Il sopralluogo dell’Asl

Il sit-it di sabato che ha visto partecipare associazioni, pazienti e politici per chiedere all’Asl di terminare i lavori

PONTEDERA

L’Asl corre ai ripari e ordina un sopralluogo per capire a che punto sono i lavori della nuova dialisi. E’ questa la novità più importante all’ospedale dopo la manifestazione di pazienti e politici che si sono ritrovati all’ingresso del Lotti per chiedere tempi certi sul cantiere lumaca. Sono dieci anni infatti che il nuovo reparto deve vedere la luce, ma al momento, dopo una catena di ritardi, sembra ancora ignota la data di consegna dell’edificio per poter entrare in funzione e accogliere finalmente i pazienti che ora sono ospitati nei container. Una sistemazione che doveva essere provvisoria ma che invece è diventata “fissa“ per lunghi anni. Caldo e freddo hanno messo a dura prova il personale sanitario e i pazienti che ogni giorno hanno frequentato i container parcheggiati in un giardino dell’ospedale a ridosso di via Roma. Ma ora la pazienza sembra aver raggiunto il limite tanto che il sit-in di sabato ha voluto puntare il dito contro l’Asl. Perché il cantiere, che dopo vari rinvii, doveva essere pronto per il 15 ottobre, è sembrato ancora in alto mare.

Se è vero che la struttura è ormai completata, restano però una serie di interventi di non poco conto. Basta infatti guardare dentro il cantiere per capire che la parte esterna è ancora da sistemare per far spazio ai sottoservizi che alimentano il futuro reparto. Sono all’opera infatti gli escavatori per creare i percorsi degli impianti. Non è dato sapere però se all’interno le rifiniture sono state tutte completate e se anche l’arredamento e le apparecchiature sono pronte ad accogliere il personale e i pazienti. Ecco perché ieri pomeriggio l’Asl ha organizzato un sopralluogo per capire a che punto è il cantiere e se può essere già fissata una nuova data di apertura. Oggi è atteso un documento che illustri tutto questo.