Cantiere nuova dialisi: "Lavori quasi conclusi"

I lavori per la nuova dialisi di Pontedera, oggetto di ritardi e polemiche, sembrano finalmente in dirittura d'arrivo. La dirigenza Asl assicura che entro un mese i lavori saranno completati, permettendo di smantellare i container temporanei.

Cantiere nuova dialisi: "Lavori quasi conclusi"

Elena Meini, capogruppo in consiglio regionale della Lega, interviene sul cantiere della nuova dialisi (foto d’archivio)

Buone notizie per la nuova dialisi di Pontedera i cui lavori sembrano ormai in dirittura d’arrivo. Lavori che hanno subito pesanti ritardi tanto da scatenare velenose polemiche non solo da parte dei pazienti, ma anche di alcuni schieramenti politici.

"A seguito di varie sollecitazioni da parte di cittadini, avevamo, già nel maggio scorso, presentato un atto in cui chiedevamo lumi sulla conclusione dei lavori riguardanti il reparto dialisi dell’ospedale di Pontedera", afferma Elena Meini, capogruppo in consiglio regionale della Lega. "Nel contesto della presentazione del Piano socio-sanitario, avevo, poi, riproposto un altro documento in merito, poi bocciato con la promessa che della questione se ne sarebbe parlato nell’ambito della specifica Commissione", prosegue la consigliera. "Ebbene, quest’oggi, finalmente dalla dirigenza Asl ci arrivano rassicurazioni nel senso che, a loro dire, i lavori termineranno entro un mese e dopo i necessari collaudi il tutto sarà operativo", precisa l’esponente leghista.

"Prendiamo, ovviamente, per buono quanto a noi riferito, ma, comunque, continueremo a monitorare la questione, verificando che, stavolta, il cronoprogramma venga pienamente rispettato; i dializzati non possono più aspettare", conclude la rappresentante della Lega.

Con l’apertura della nuova dialisi sarà quindi possibile smantellare i container allestiti nel giardino dell’ospedale per fare fronte alla mancanza di spazio che si era creata da quando una riorganizzazione dei reparti aveva ridotto le capacità della dialisi. Una soluzione temporanea, quella dei container, che però con il passere degli anni, visti i ritardi per la costruzione del nuovo reparto, era diventata “stabile“.