
Piazza Marconi e via 2 Giugno, a Santa Maria a Monte, riaperte dopo nove mesi di cantieri e lavori, con vasi e dissuasori per il divieto di sosta
SANTA MARIA A MONTEAssemblea molto partecipata e a tratti... infuocata in sala consiliare. All’ordine del giorno i disagi e i problemi causati dai tre cantieri contemporanei nel centro storico, come richiesto dal gruppo di cittadini che ha raccolto oltre 170 firme con il supporto del Partito Democratico. L’assemblea, infatti, è stata convocata dalla sindaca Del Grande, come da statuto comunale, dopo la presentazione della richiesta con le firme. Ma al centro del dibattito ci sono stati anche i problemi della sicurezza del territorio, la frana in via Costa e altre situazioni che si protraggono dal novembre del 2023. I tempi.
"Se tutto fila liscio – ha detto l’ingegner Veracini del Comune – i lavori dietro il palazzo comunale termineranno entro un mese e mezzo". E subito dopo Pasqua, ma è piàù probabile dopo il primo maggio, inizieranno anche i lavori dell’ultimo lotto tra piazza della Vittoria, via Costa, via delle Grazie e via San Michele. L’impresa ha assicurato i tecnici e l’amministrazione comunale che sarà un intervento di un paio di mesi. Le previsioni dei tecnici comunali sono un po’ più lunghe, sui novanta giorni. Comunque tutto dovrebbe essere finito entro i primi di agosto e la Sagra della Patata. Ci sarà a breve un incontro tra amministrazione, Confcommercio e negozianti per fare in modo che il paese non resti isolato visto che i lavori insisteranno sulle tre vie di accesso. La pavimentazione sarà in pietra fino all’intersezione con la strada. La parte verso la chiesina sarà in asfalto architettonico, come dietro e ai lati del palazzo comunale, mentre via San Michele sarà in calcestruzzo architettonico. A fine lavori in piazza della Vittoria torneranno i parcheggi a pagamento con spazi liberi sotto la Rocca e in prossimità della base dell’antica torre. Al centro una piccola rotatoria. In via 2 Giugno e dietro il palazzo comunale sosta gratuita per i residenti. Divieto di sosta, con arredo urbano, piante, panchine e illuminazione per i quali è stato dato mandato al progettista Baldassarri, in piazza Marconi. Petri del Pd ha proposto l’istituzione di una commissione di cittadini che faccia da tramite con l’amministrazione. "E’ prevista dallo statuto, all’articolo 53 comma 10 – dice – per me è stata votata e approvata". Bontà di Fratelli d’Italia ha fatto presente che si tratta di una iniziativa politica da discutere in consiglio comunale.
g.n.