Pontedera, 17 gennaio 2022 - Dal gruppo di Fratelli d’Italia arriva l’appello per salvare il Carnevale di Pontedera che da diversi anni ormai, e già da prima dell’avvento della pandemia, si è ridimensionato fino quasi a scomparire del tutto. Nel gennaio del 2020 il Comitato Carnevale dei Ragazzi di Fuori del Ponte decise di non uscire col carnevale perché i volontari erano rimasti pochi e con un’età avanzata per organizzare i corsi mascherati. Venne comunque salvata l’edizione, con il comune che si fece carico di organizzare alcune giornate tra viale Italia e il centro con i trenini ma senza carri.
Poi la pandemia e quindi le edizioni annullate nel 2021 e, come già annunciato dal presidente del Comitato, anche quella di questo febbraio 2022. "Siamo molto rammaricati che per il secondo anno consecutivo salti il Carnevale di Pontedera – scrivono in una nota Matteo Bagnoli, Franco Valleggi e Giuseppe Iunco di Fratelli d’Italia –. Così la nostra città rischia di perdere una delle sue tradizioni storiche. L’amministrazione non può essere sorda davanti alla richiesta d’aiuto proveniente dal Comitato Carnevale dei Ragazzi di Pontedera, così come la città non può rimanere con le mani in mano davanti a quello che sta accadendo".
«Proprio per questo motivo – dicono – i consiglieri comunali Matteo Bagnoli e Franco Valleggi insieme a Giuseppe Iunco, vicepresidente della consulta 4 di Fuori del Ponte, fanno un appello a tutti i cittadini per farsi avanti e dare una mano al Comitato Carnevale dei Ragazzi di Pontedera. Non possiamo rinunciare non solo alla manifestazione ma anche alla solidarietà, alla storia e alla tradizione che si tramandano da tempo dentro il capannone dalla realizzazione dei carri, insieme alla progettualità, alla fantasia, alla voglia di mettersi in gioco per i nostri figli e nipoti".
Quindi lanciano una proposta. "Dato che per causa Covid quest’anno non sarà possibile fare la sfilata di febbraio – scrivono da FdI – avanziamo una proposta per rilanciare il Carnevale di Pontedera: l’idea è di fare il carnevale a settembre, sulla scia di Viareggio e Marina di Pisa, il tutto con una grande festa finale di sabato sera sul Corso coinvolgendo anche i negozianti. La nostra proposta mira a salvare il carnevale, sostenere il commercio e, cosa ancora più bella, vuole mantenere viva la tradizione rendendo felici i nostri figli e nipoti".
Luca Bongianni