REDAZIONE PONTEDERA

«La casa è stregata», il video diventa virale / VIDEO

Pomarance, un edificio meta di visite di giovani a caccia di brividi

Il video

Pomarance, 24 agosto 2017 - ‘Benvenuti all’inferno’ recita una scritta di vernice rossa su una delle vecchie porte d’ingresso. La fama della ‘casa stregata’ di Pomarance, villa abbandonata che si trova lungo la strada del Palagetto verso il fiume Cecina, grazie a internet ha varcato i confini locali ed è diventata meta di curiosi dell’occulto e aspiranti ghostbusters. Se per gli abitanti della zona quella casa vuota dagli anni ‘50, come vuole la leggenda metropolitana è da decenni stregata, oggi basta cercare su Google e spuntano oltre 2mila risultati su quell’edificio avvolto nel mistero che compare in rete su blog, foto e video.

L’ultimo caricato su Youtube  pochi giorni fa: come accade per i padiglioni del manicomio di Volterra aspiranti acchiappa fantasmi e urbex senza scrupoli si introducono a caccia di emozioni tra le rovine della villa in stile liberty, oggi in mezzo ad un fitto bosco e quasi completamente nascosta dalla vegetazione. Poco più di un rudere di cui restano solo qualche parete, pochi pavimenti e tra i calcinacci non mancano le scritte sui muri lasciate dai vandali che vi si introducono.

Come mostra il video caricato pochi giorni fa all’interno c’è un cappio legato ad un solaio: la leggenda vuole che l’ultima persona ad abitarvi fu una donna che dopo la seconda guerra mondiale in preda alla depressione si impiccò a una trave e quel cappio quasi certamente è stato messo lì ad hoc da macabri appassionati per richiamare l’accaduto.

La visita degli ignoti esploratori, armati di torce e cineprese, prosegue all’interno tra mura imbrattate, finestre rotte, calcinacci, scale diroccate, vecchi mobili. Con musica inquietante di sottofondo, il video mostra come gli impavidi youtubers di luoghi abbandonati si siano addentrati negli scantinati bui, immortalando tutti i particolari fino ad un letto abbandonato in una delle stanze, ormai senza porte e finestre, che si trova in molte foto della villa già presenti in rete. Diventato quasi il simbolo di quella casa, dove non c’è traccia di fantasmi, ma via vai di curiosi.