Isola e le case minime. Un nodo irrisolto da anni e anni. Si tratta delle abitazioni costruite dopo l’alluvione del 1966 e da decenni abbandonate. La vicenda ha avuto strascichi anche agli inizi dell’anno quando un forte temporale degradò ulteriormente le strutture ed il Comune si impegnò – qualora ve ne fossero state le condizioni - ad emettere un provvedimento contingibile e urgente per prevenire ed eliminare gravi pericoli che potevano minacciare l’incolumità pubblica. La Lega attacca: "E’ trascorso quasi un anno dall’impegno assunto dal Comune e niente di nuovo e positivo è accaduto, ma al contrario il forte vento di questi giorni ha ulteriormente degradato le due strutture una delle quali è collassata al suolo rendendo il degrado e il pericolo per i cittadini e per il vicino asilo ancora più evidente e grave. E’ quindi evidente che vi sono tutte le condizione per un intervento diretto del Comune a tutela della salute pubblica".
CronacaCase minime: "Altri danni. Si intervenga"