SANTA CROCE
L’Unione Inquilini torna a bacchettare la nuova giunta di centrodestra di Santa Croce sul "caso Keu". E lo fa scrivendo una lettere aperta ai sindaci di Pisa, Pontedera, Empoli, Bucine, Terranova Bracciolini, Montaione, Crespina Lorenzana, Massarosa che "stanno tentando di costituirsi parte civile nel procedimento penale instaurato presso il Tribunale di Firenze". "So che alcune delle vostre amministrazioni sono state praticamente obbligate a costituirsi parte civile, ma al contempo sono conscio che indipendentemente dagli schieramenti politici e anche a discapito delle poche risorse finanziarie, molti Comuni cercano di intervenire nel suddetto processo – le parole dell’avvocato Luca Scarselli, responsabile dell’Unione Inquilini – E’ un fatto certamente apprezzabile e lodabile. A differenza delle giunta del Comune di Santa Croce che ha rifiutato di costituirsi parte civile tra l’altro sostenendo che avrebbe speso troppo. Non solo, era stato chiesto espressamente alla giunta di impegnarsi nelle sedi competenti a richiedere la rimozione del materiale Keu da tutti i siti contaminati e richiedere degli studi epidemiologici per controllare la salute dei cittadini". "Evidenziando che su queste ultime richieste la giunta di Santa Croce non si è espressa facendo rispondere al segretario comunale che non essendoci siti contaminati nel territorio santacrocese non vi era interesse – conclude Scarselli – Si mette in risalto così il totale menefreghismo della giunta che non solo non risponde ma fa rispondere al proprio segretario comunale. Rilevando che i suddetti fatti sono stati segnalati alle Prefetture di Pisa, Firenze, Arezzo e Lucca e si vuole solo sottolineare che non tutti i cittadini santacrocesi sono come la giunta comunale".