CARLO BARONI
Cronaca

Caso La Badia: "Gravi lacune nella sicurezza"

Filo Rosso interviene dopo i fatti de La Badia, dove un paziente – poi arrestato dai carabinieri – ha minacciato...

Filo Rosso interviene dopo i fatti de La Badia, dove un paziente – poi arrestato dai carabinieri – ha minacciato...

Filo Rosso interviene dopo i fatti de La Badia, dove un paziente – poi arrestato dai carabinieri – ha minacciato...

Filo Rosso interviene dopo i fatti de La Badia, dove un paziente – poi arrestato dai carabinieri – ha minacciato con una scacciacani alla tempio un infermiere nel tenattivo di rapinarlo di un famraco. "Quello che balza all’attenzione è la scarsa manutenzione e attrezzatura del complesso, con dispositivi di sicurezza non presenti o non funzionanti; dopo la chiusura del punto di primo soccorso, la struttura, già molto fatiscente di suo, soffre di ulteriore abbandono – dice il gruppo guidato da Veronica Bagni – . Avevamo, come Filo Rosso, presentato una mozione all’interno del consiglio comunale del 13 novembre per impegnare e sensibilizzare il nostro comune che riprendeva alcune parti delle richieste avanzate dai sindacati all’ASL Toscana Centro come l’aumento di personale sanitario, il taglio delle lunghe attese che esasperano i pazienti, oltre a iniziative di sensibilizzazione e protocolli chiari".

"Nonostante la bocciatura della mozione da parte della maggioranza che ha preferito emendare e riprendere la mozione del centrodestra sul medesimo tema – aggiunge –, rimaniamo convinti della giustezza delle nostre proposte in un momento in cui la sanità pubblica è fortemente in difficoltà e dove le richieste dei cittadini e del personale sanitario hanno bisogno di risposte coraggiose e tempestive, come si evince anche dal mancato rinnovo del contratto per i dipendenti del comparto sanità. In un momento come questo la politica dovrebbe essere protagonista e farsi carico di queste istanze a tutti i livelli, anche a livello comunale. Questi eventi ci ricordano che questo impegno non è più rimandabile".

C. B.