Castelfranco, chianina e porcino: sagra da record alla Casa del popolo

Oltre 5mila persone in cinque fine settimana e 100 volontari "Da noi è come stare in famiglia".

Castelfranco, chianina e porcino: sagra da record alla Casa del popolo

Oltre 5mila persone in cinque fine settimana e 100 volontari "Da noi è come stare in famiglia".

CASTELFRANCO

Il successo della Sagra del porcino e della chianina si conferma anche alla dodicesima edizione che si è appena conclusa dopo cinque fine settimana di tutto esaurito con persone provenienti da tutta Italia, dal Trentino alla Sicilia. Oltre 5mila le presenze sotto il tendone allestito sul retro della Casa del popolo "Velio Baldasserini" da oltre cento volontari che poi si sono alternati in cucina e nel servizio ai tavoli.

La sagra, promossa dalla Casa del popolo di Castelfranco, insieme ad altre associazioni del territorio, è senza dubbio uno degli eventi enogastronomici più seguiti e apprezzati. Un ulteriore successo che conferma ormai la solidità di questa manifestazione che nel corso degli anni ha saputo farsi apprezzare e conoscere per la qualità dei suoi piatti e per la sua organizzazione. Sabato a cena e domenica a pranzo le aperture dello stand con una media di oltre 500 persone ogni volta.

"In tanti ci chiedono di trovare nuovi spazi e aumentare i posti a sedere – afferma il presidente della Casa del popolo Arci, Salvatore Morena – ma noi vogliamo rimanere con i piedi per terra senza stravolgere l’impianto della nostra sagra. Venire da noi è come stare in famiglia e forse è anche questo il successo della

nostra sagra. Siamo una piccola grande realtà di provincia che si è fatta conoscere grazie al passaparola e ai social. Il merito di questo successo va a tutti i volontari e al grande gruppo organizzativo che ogni anno si spende per la buona riuscita dell’evento. Utilizzeremo il ricavato per sostenere varie attività sociali e per alcuni interventi di miglioramento della Casa del popolo. L’autofinanziamento è la forma migliore per portare avanti le nostre attività sociali e ricreative".