
Ultimi ritocchi per il centro diurno (foto d’archivio)
Ponsacco, 11 dicembre 2021 - Casa Giardini diventa la sede del centro diurno La Coccinella di viale Primo maggio. Sarà inaugurato sabato 18 dicembre alle 10.30 alla presenza delle autorità locali, della sindaca di Ponsacco Francesca Brogi, del presidente della società della salute Alta Val di Cecina Valdera Matteo Franconi, della direttrice del dipartimento servizi sociali, non autosufficienza e disabilità dell’azienda Usl Tosca Nord Ovest Laura Brizzi e della presidente dell’Agape Cooperativa sociale Federica Baroni. L’annuncio della nuova sede era arrivato a fine 2019, la durata del cantiere doveva essere di 180 giorni, poi la pandemia ha cambiato le carte in tavola.
Un centro all’avanguardia, che potrà ospitare fino a 20 persone, 14 secondo le più stringenti normative anticontagio. Ampi spazi interni ed esterni e un affaccio sui giardini pubblici di Ponsacco. Una posizione strategica per permettere una maggiore integrazione tra gli ospiti e il resto della cittadina. La facciata che dà sul parco è stata da poco decorata con un murale che richiama ai fiori, un’esplosione di rose e colori. Casa Giardini dopo essere stata per anni sede della ludoteca e aver accolto per un po’ gli studenti delle scuole Fucini, prima chiuse, poi demolite e adesso in fase di ricostruzione, trova la sua destinazione definitiva: un centro diurno. Un servizio che trova spazio a Ponsacco ma che risponde alle esigenze di un territorio più vasto secondo quanto previsto dagli accordi con la società della salute.
I lavori per adeguare l’edificio sono stati finanziati in parte da fondi statali e regionali. All’interno è stata realizzata anche una stanza multisensoriale per ospitare al meglio le persone affette da autismo. L’apertura della nuova sede del centro diurno è una delle tappe in tema di sociale e sanità che l’amministrazione comunale si è prefissata. Nel calendario dei prossimi mesi c’è l’individuazione della sede del nuovo centro diurno per anziani non autosufficienti, l’apertura definitiva del polo socio sanitario e il via ai lavori nel maxi cantiere che vedrà sorgere nella zona delle Melorie una nuova rsa.
Sarah Esposito