Bientina, 18 luglio 2016 - E’ passato un giorno dalla vittoria bianconera al Palio di Bientina ma ancora i contradaioli non hanno realizzato di aver portato a casa il quarto cencio. Una vittoria bellissima con Dino Pes che ha mantenuto sempre la prima posizione e che ha saputo tener testa alla rivale sia in batteria che alla finale. Francesco Dell’Antico, capitano della contrada Centro Storico, si gode il momento: «Nel 2012 ero da poco capitano e ancora non potevo capire l’emozione che c’è dietro. Oggi ne sono consapevole».
La storia del Centro storico è legata in modo indissolubile a quella di Dino Pes e Ondina Prima; infatti nel 2012 la contrada ha conquistato il cencio con la stessa accoppiata di ieri, mentre nel 2015 la vittoria è sfumata per un soffio. La vittoria di ieri è frutto di un percorso che va avanti da anni e che non si è fermato nemmeno quando Pes è andato in altre contrade, inoltre il capitano ha sempre seguito Ondina Prima per vedere i risultati ottenuti in provincia.
«L’anno scorso non doveva andare in quel modo -afferma il capitano - ma abbiamo deciso fin da subito di montare Dino l’anno dopo con il patto però che sarebbe tornato solo per vincere. Mi sono fidato perché Dino, prima di essere un fantino, è un vero uomo». Una fiducia ripagata pienamente, con una corsa che ha emozionato i bianconeri e ha lasciato l’amaro in bocca ai contradaioli del Puntone.
«Non avevo paura di loro - commenta Dell’Antico - anzi, ero contento di averli in batteria e in finale perché sapevo che eravamo molto più competitivi di loro». Adesso si pensa alla cena della vittoria, che si terrà probabilmente a settembre anche se per il momento non c’è niente di certo perché il fantino deve dare la disponibilità. Le altre contrade intanto non si fermano: già da oggi bisogna rimettersi in moto per il palio del prossimo anno. Johara Camilletti