SANTA CROCE
"Il regalo più grande se lo farà chi decide di fare in modo che i desideri degli ospiti della nostra casa di riposo possano avverarsi". Con queste belle parole il sindaco di Santa Croce Roberto Giannoni ha commentato riassumendo il significato del progetto "Come Babbo Natale" che la direttrice della residenza sanitaria Meacci, Sofia Capuano, e l’assessora al sociale Sonia Boldrini hanno ideato per questo Natale. "Abbiamo chiesto agli ospiti della Meacci – spiega Capuano – di scrivere i loro desideri in una lettera a Babbo Natale. Sono venute fuori richieste tra le più originali. C’è chi vorrebbe andare a Viareggio in Ferrari a mangiare un bel fritto di pesce, chi desidera tornare alle Panteraie a Montecatini dove andava quando era più giovane e chi visitare piazzale Michelangelo a Firenze e mangiare un panino con il lampredotto". ma c’è anche chi, come Rinaldo, ha deciso di volare davvero alto in tutti i sensi: "Mi piacerebbe fare un volo con un aliante, spinto dal vento, nel silenzio". Il progetto è stato messo in pratica grazie al lavoro straordinario del personale della Meacci e alla commissione casa di riposo (presenti alla conferenza stampa la presidente Donatella Boldrini e Rita Vivaldi). Chi può accontentare gli anziani della Meacci e rispondere ai loro desideri contatti l’Ufficio servizi educativi, scuola, sport e sociale del Comune di Santa Croce al numero 0571 389991. "L’iniziativa ’Come Babbo Natale’ – spiega l’assessora al sociale Sonia Boldrini – oltre a voler regalare agli ospiti la gioia di un desiderio realizzato, rappresenta anche un’occasione per creare relazioni, fare comunità, raccogliere la sensibilità e la solidarietà dei cittadini e delle associazioni. Dobbiamo voler bene ai nostri anziani, ai nostri genitori, devono rimanere centrali nella nostra vita. Qui l’anziano riscopre una dimensione di ascolto di sé e di affermazione della propria identità. "Ringrazio l’assessore Boldrini e la direttrice Capuano per il progetto veramente bello – ha conclusoi il sindaco Roberto Giannoni – Auspico che si facciano avanti tanti Babbo Natale e che l’iniziativa possa creare relazioni anche significative e durature".
gabriele nuti