Ciclista esibizionista: due episodi

A Pontedera, un ciclista esibizionista spaventa due ragazze aprendo le gambe e mostrando i genitali. Il modus operandi si ripete, con testimonianze simili in altre zone d'Italia. Autorità e cittadini sono allerta.

La scena che si è mostrata all’improvviso alle ragazze coinvolte è da incubo. Un ciclista – che secondo i racconti delle due ragazze che sono incappate in questo spiacevole episodio – prima chiede informazioni su un luogo da raggiungere, poi improvvisamente apre le gambe e mostra i genitali. È successo in pieno giorno a Pontedera. Entrambe le ragazze hanno testimoniato la vicenda e tutto fa pensare che il protagonista dell’increscioso episodio sia lo stesso. Il modus operandi coincide. Il ciclista esibizionista gira per la città con tanto di tutina sportiva (scura, così si ricordano le ragazze) e caschetto. Individuata la persona si ferma e chiede informazioni su un luogo cittadino conosciuto (in un caso è stato il centro sportivo Bellaria), fa qualche altra domanda sempre sul punto da raggiungere senza creare particolari sospetti e poi, all’improvviso spalanca le gambe, mostrando i genitali grazie alla tutina precisamente ritagliata proprio in coincidenza delle parti intime.

L’uomo, si apprende, è vestito da ciclista con una tuta scura, nera e rossa, e ha un piercing. È quello che si ricordano le vittime. Una scena insolita per Pontedera, ma che, cercando su giornali anche di altre parti d’Italia, pare non essere un’assoluta novità. Storie di ciclisti esibizionisti si ritrovano in diverse zone, anche in anni passati. Dall’Emilia Romagna al Veneto, ci sono tante notizie simili. In alcune di queste l’identikit pare addirittura coincidere. Non è dato sapere se il ciclista esibizionista è lo stesso avvistato nei giorni scorsi a Pontedera ma sicuramente in queste settimane è bene dedicare un po’ di attenzione in più se si dovessero ripresentare scene simili.

Luca Bongianni