MONTOPOLI
Pomeriggio di ordinario caos in FiPiLi. Una cisterna carica di 42mila litri di Gpl è uscita dalla carreggiata, all’altezza del chilometro 42, dopo che il suo autista ha perso il controllo del volante per cause in corso di accertamento da parte della polizia stradale. Nell’incidente, successo intorno alle 14 poco dopo lo svincolo di Montopoli in direzione Firenze, non sono rimasti coinvolti altri veicoli e non ci sono feriti. Ma le conseguenze sono state devastanti per la circolazione sull’arteria che collega la costa a Firenze e viceversa. Con ripercussioni fino a Pontedera e Ponsacco e grossi disagi sulle strade secondarie. La corsia della FiPiLi in direzione Firenze è rimasta chiusa per tutto il pomeriggio e fino alle prime ore della notte. Il provvedimento è stato deciso per consentire i lavori di travaso del Gpl dalla cisterna incidentata su un altro camion con contenitore adatto al trasporto del liquido infiammabile. Per oltre un’ora, fino a dopo le 19, è stata chiusa al traffico anche la corsia opposta. Le chiusure, oltre che per consentire il lavoro dei vigili del fuoco e degli addetti al travaso del Gpl, oltre che alla sosta dei veicoli, si sono resi necessari anche per mettere in sicurezza l’intero tratto ed evitare eventuali problemi agli utenti della FiPiLi che il liquido infiammabile e altamente pericoloso avrebbe potuto causare. Le operazioni di trasaso sono state eseguite con la massima cautela e nel rispetto di tutti i protocolli. Solo quando la cisterna è stata svuotata, sono iniziate le operazioni di recupero del veicolo. Non si è verificato rilascio di Gpl. Nonostante l’impatto con il guardrail la cisterma è rimasta integra. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Pisa e del distaccamento di Castelfranco, le pattuglie della polizia stradale e gli addetti di Avr, la società che ha in gestione la FiPiLi. Chiuso lo svincolo di Montopoli in direzione di Firenze e per oltre un’ora anche lo svincolo di Santa Croce in direzione mare.