REDAZIONE PONTEDERA

"Collaboriamo, usate le App"

Il Prefetto di Pisa promuove maggiore collaborazione tra commercianti, forze dell'ordine e cittadini a Pontedera per aumentare la sicurezza, con controlli intensificati e strumenti come l'App YouPol.

Il Prefetto di Pisa promuove maggiore collaborazione tra commercianti, forze dell'ordine e cittadini a Pontedera per aumentare la sicurezza, con controlli intensificati e strumenti come l'App YouPol.

Il Prefetto di Pisa promuove maggiore collaborazione tra commercianti, forze dell'ordine e cittadini a Pontedera per aumentare la sicurezza, con controlli intensificati e strumenti come l'App YouPol.

PONTEDERA

Una maggiore collaborazione tra commercianti, forze dell’ordine, cittadini e Comune. È questa la ricetta che attraverso alcuni strumenti specifici il Prefetto di Pisa ha studiato per affrontare quella necessità di maggiore sicurezza più volte espressa in questa estate da negozianti e cittadini pontederesi anche attraverso un corteo e un esposto di oltre 500 firme. Si è tenuto ieri il faccia a faccia tra il Prefetto di Pisa e alcuni rappresentanti del Centro commerciale naturale, che a fine luglio si era fatto portavoce di questa situazione. "Vogliamo ringraziare pubblicamente il Prefetto, il Questore e i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di finanza per essere stati completamente accolti, ascoltati e compresi su tutte le problematiche sollevate per il centro cittadino e non solo" dice Alessandro Lonsi, presidente del Ccn pontederese, nel suo messaggio ai colleghi commercianti. "Dopo il comitato per la sicurezza di luglio – fa il punto Lonsi – sono stati intensificati i controlli, come avevamo già notato, ma dopo questa riunione ha disposto una maggiorazione dei controlli stessi con efficacia immediata, straordinaria e localizzata. I controlli prenderanno forma con la modalità "alto impatto" che sta a significare tutte le forze di polizia in sinergia. Tutto questo, ha ribadito il Prefetto, deve essere appoggiato da un cambio di mentalità da parte di tutti noi". Quindi gli strumenti da utilizzare. "È cioè necessario – riporta Lonsi – collaborare con le forze dell’ordine segnalando gli episodi di criminalità e gli episodi di degrado umano urbano con i seguenti strumenti: chiamata al 112, l’App YouPol e l’App 112 Where are you. Entrambe le applicazioni funzionano con intervento immediato localizzandoci e con possibilità di anonimato".

Luca Bongianni