ILENIA PISTOLESI
Cronaca

Colle etrusco, nuova frana. Chiusa la statale 68 per una slavina d’asfalto

Gli strali del sindaco Santi: "Inaccettabile aspettare il disastro per agire". Richiesto l’intervento immediato del ministro Salvini per le risorse dal ministero .

Pochi minuti prima dell’ennesimo disastro stradale, il presidente della Regione Eugenio Giani era transitato dalla statale 68 per recarsi alla visita istituzionale al polo ospedaliero. E’ stato un dipendente di Anas a allertare il sindaco Giacomo Santi, ieri mattina, del crollo che ha devastato la striscia d’asfalto dopo il bivio di Mazzolla in cui già a dicembre si era consumato l’ultimo atto di una vicenda paradossale. Stavolta sono circa 30 metri di asfalto a piombare giù come una slavina, tranciando i pali di fibra ottica, trascinando via le piante, con il mantello stradale che spalanca crepe di quasi mezzo metro. Il verdetto è giunto nel tardo pomeriggio dopo il sopralluogo da parte di Anas, ente che presiede allo stato di salute della statale: la chiusura segna il destino incerto della città, vista anche l’imminente apertura della stagione turistica. Il sindaco Giacomo Santi lancia strali a Anas, dopo mesi in cui il primo cittadino ha protocollato all’ente una sequela di richieste e chiarimenti sul movimento franoso in atto. I tecnici stanno valutando la possibilità di abbandonare il tracciato attuale e realizzarne uno a monte del bypass costruito a dicembre. "E’ successo quello che era prevedibile - dice Santi - il fronte della frana, già interdetto dallo scorso ottobre, ha ceduto. In questi mesi, nonostante le interlocuzioni con Anas, nulla è stato fatto per prevenire, a parte la costruzione del bypass che ha consentito la riapertura a senso unico alternato. E’ inaccettabile che si debba sempre aspettare il disastro per intervenire. I post e le polemiche non risolvono i problemi, chiediamo al ministro Matteo Salvini di farsi sentire e garantire un intervento immediato. La sicurezza e la viabilità non possono più aspettare". La senatrice Dem Ylenia Zambito presenterà al ministro Matteo Salvini un’interrogazione urgente. "Non è il primo episodio che si verifica, già lo scorso anno avevo interrogato il ministro senza ricevere nessuna risposta. Su questo tratto della 68 c’è un progetto preliminare di Anas per trovare una soluzione definitiva, bypassando il tratto critico, ma il ministero deve metterci le risorse necessarie". Il senatore Manfredi Potenti (Lega), assicura un incontro al ministro. "Con la consigliera regionale Elena Meini e i rappresentanti della Lega Alta Valdicecina, daremo corso alla richiesta al ministero delle infrastrutture e dei trasporti di un incontro urgente al fine di assumere ogni iniziativa di stimolo su Anas per dedicare una particolare programmazione di interventi oltre la semplice manutenzione". Anas realizzerà un nuovo bypass provvisorio più a monte per consentire la riapertura a senso unico alternato entro circa 10 giorni, compatibilmente con le condizioni meteo. E’ in fase di progettazione un intervento più ampio di adeguamento del tracciato, già finanziato con fondi a valere sul contratto di programma stipulato da Anas con il Mit. Si prevede di avviare i relativi lavori nel secondo semestre del 2025, previo reperimento dei pareri e delle autorizzazioni di rito.

Ilenia Pistolesi