Contro la dispersione scolastica. Al Da Vinci la compagnia teatrale. Casting per scegliere i futuri attori

L’istituto comprensivo diretto dal professor Sodini organizza attività di vario genere per coinvolgere bambini e ragazzi anche il pomeriggio .

Contro la dispersione scolastica. Al Da Vinci la compagnia teatrale. Casting per scegliere i futuri attori

CASTELFRANCO

Una scuola aperta da mattina a sera. E’ la Leonardo da Vinci di Castelfranco che propone laboratori e attività extracurricolari con l’obiettivo primario di combattere l’abbandono scolastico. Ultima proposta è quella di un laboratorio teatrale con scopo finale quello di mettere in scena uno spettacolo a giugno 2025 in occasione dell’evento di fine anno scolastico Aperidada e la prospettiva di istituire una vera e propria compagnia teatrale residenziale nella stessa scuola diretta dal professor Sandro Sodini.

"Quella del teatro era un’idea che avevo da anni – le parole di Sodini – Ma per vari motivi non siamo riusciti a realizzarla. Ora ci siamo. Con il Teatro di Bo’ diretto da Franco Di Corcia abbiamo pensato a due casting, uno il 5 novembre per gli studenti della Secondaria di primo grado di Castelfranco e l’altro il 7 novembre per la Secondaria di Orentano. Si tratterà di colloqui e prove di recitazione al termine delle quali la commissione deciderà chi ammettere ai corsi per allestire lo spettacolo. Ma l’obiettivo, come detto,è quello di dar vita a una vera e propria compagnia residenziale della scuola che possa avere una sua specifica attività nelle ore pomeridiane. Siamo riusciti a ottenere i fondi per realizzarla. Al momento le ore a disposizione sono 40 per Castelfranco e altrettante per Orentano".

La scuola di Castelfranco è tra le più attive per l’organizzazione di attività extrascolastiche. In estate, soprattutto per giugno e la prima quindicina di luglio, come richiesto dai genitori, sono stati organizzati teatro, danza, musica, sport. Altri progetti riguardano certificazioni linguistiche, latino, spagnolo, laboratori di italiano per stranieri, multisport alle Primarie, logopedia e psicomotricità, socialità, giochi da tavolo. Progetti di aiuto ai più fragili, contro la dispersione scolastica e la marginalità sociale.