PONSACCO"Sembra quasi che sindaco e assessore al Commercio stiano amministrando su un altro pianeta anziché a Ponsacco, perché basterebbe davvero parlare con imprenditori e attività per sapere che nel 2024 nessuna di questa ha pagato il suolo pubblico". È incredulo il direttore di Confcommercio Federico Pieragnoli dopo la replica del Comune alla richiesta di prorogare l’esenzione della Cosap per il 2025. "Visto il protrarsi dei tempi per i lavori in piazza della Repubblica e piazza Valli, con la precedente amministrazione avevamo concertato e ottenuto l’esenzione della tassa sul suolo pubblico per tutte le attività del centro fortemente penalizzate dall’intervento. Il tema era piuttosto quello di prevedere ulteriori contributi per le imprese danneggiate. Una misura che questa amministrazione non ha preso in considerazione, con l’aggravante di aver scelto nei fatti di reintrodurre il pagamento del suolo pubblico. La non riconfermare dell’esenzione disattende le promesse fatte solo pochi mesi fa in campagna elettorale, quando Gasperini prometteva vicinanza e sostegno alle imprese"."Le parole di Gasperini ci lasciano sbalorditi – afferma il presidente Area Vasta Confcommercio Alessandro Simonelli – Eppure non abbiamo mancato di tributargli i giusti meriti quando hanno fatto il reale interesse di attività e operatori, come in occasione del ritorno del mercato in centro o della conferma del piano di contributo affitti. La conferma dell’esenzione sarebbe stata un’ulteriore dimostrazione di attenzione verso chi per due anni ha dovuto sostenere spese ingenti per tenere in piedi la sua attività a fronte dei mancati incassi per i lavori".
CronacaCosap, esenzione non riconfermata: "Amministrazione su un altro pianeta"