PONTEDERA
Continuano le celebrazioni dei 15 anni del Centrum Sete Sóis Sete Luas di Pontedera con un nuovo appuntamento da non perdere, domani è in programma una serata speciale, ricca di cultura, sapori autentici e musica travolgente. Un’occasione per festeggiare con la comunità pontederese e condividere arte e tradizione.
L’evento, libero e gratuito, prenderà il via alle ore 19 e si articolerà in tre momenti distinti, tra letteratura, gastronomia e musica.
Alle ore 19 – Presentazione del romanzo “Case di sale” della scrittrice palestinese-americana Hala Alyan (pubblicato da Astarte Edizioni), un’opera che ha riscosso grande successo internazionale. Seguendo le storie di quattro generazioni in diaspora tra Palestina, Giordania, Kuwait, Europa e Stati Uniti, “Case di sale” affronta la complessa questione dell’identità e di cosa significhi “casa”: è il passato che ci viene tramandato o ciò che costruiamo giorno dopo giorno? Intervengono Carolina Paolicchi, fondatrice di Astarte Edizioni, e Barbara Sommovigo, direttrice della collana, con la moderazione del giornalista de La Nazione Saverio Bargagna. Le letture saranno a cura del Circolo Letture ad Alta Voce della Valdera.
Alle ore 20 – Degustazione di sapori della Valdera con la chef Maria Menegato che proporrà un viaggio gastronomico con un menù che celebra le eccellenze locali, una degustazione di formaggi misti dell’azienda agricola biologica e biodinamica L’Avvenire (Casanova, Terricciola), una ribollita toscana con verdure fresche dell’Orto di Casa Ilaria (Montefoscoli, Palaia), un buonissimo castagnaccio con ricotta fresca, il tutto accompagnato dai vini della Cantina Marzocchi (Montefoscoli, Palaia), per un’esperienza autentica dei prodotti del territorio.
Alle ore 21 – Concerto degli Sparatrapp con il progetto “Musica Medicamentosa”, un’esibizione dal vivo che promette momenti di grande intensità emotiva e divertimento.
Con il loro album d’esordio “Musica Medicamentosa” (Finisterre, 2023), Sparatrapp porta sul palco racconti di vita, di saggezza popolare e storie tragiche e comiche. Brani in lingua napoletana che diventano un’espressione potente e comunicativa, capace di curare e divertire allo stesso tempo.