REDAZIONE PONTEDERA

Cuoiodepur In pensione Felia Lorusso

Dopo 35 anni lascia l’impiegata del settore amministrativo

Ieri è stato l’ultimo giorno di lavoro in Cuoiodepur per Felia Lorusso che va in pensione dopo trentacinque anni filati di servizio nell’impianto di San Romano, il consorzio di depurazione misto pubblico privato che serve le concerie di Ponte a Egola e che tratta i reflui civili dei Comuni associati. Felia (nella foto) è stata impiegata nel settore amministrativo. L’arrivo in Cuoiodepur – Consorzio guidato da Michele Matteoli – è del 1986, quando Felia scelse l’impiego al depuratore al posto di lavoro come infermiera professionale in ospedale dov’era già stata assunta. Originaria di Fucecchio, vive a Montopoli, moglie del medico Marzio Gabbanini, che è presidente della Fondazione Dramma Popolare di San Miniato e di San Miniato Promozione. Cuoiodepur per Felia è stata la seconda casa, un impiego che ha portato avanti con passione e dove ha assistito ai grandi cambiamenti del settore conciario e all’evoluzione dell’impianto, autentico pilastro dell’industria delle pelle per il comprensorio del Cuoio. Ieri Felia ha festeggiato il suo ultimo giorno di lavoro insieme ai colleghi. Al centro una torta con scritto "Grazie Cuoiodepur".