Denunciato per furto di portafogli al mercato

Un peruviano di 70 anni ruba il portafogli di una donna al mercato di Pontedera. La polizia locale interviene prontamente, lo blocca e lo denuncia per furto. La vittima ringrazia per l'efficace intervento.

Denunciato per furto di portafogli al mercato

Nei guai è finito un peruviano di 70 anni che ha rubato il portafoglio a una donna che stava facendo acquisti al mercato

PONTEDERA

Un peruviano di 70 anni ruba il portafogli dalla borsa di una donna che era intenta a fare acquisti alle bancarelle del mercato cittadino. Gli agenti della polizia locale di Pontedera intervengono subito e bloccano il ladro che si aggirava ancora tra i banchi del grande mercato. E’ stata la stessa derubata a fermare la pattuglia della polizia locale subito dopo essersi accorta che gli era stato portato via il portafogli dalla borsa dall’anziano di origine straniera. Dopo essersi accorta del furto e visto il soggetto ha fermato gli agenti di polizia locale in servizio di presidio e sicurezza dell’area mercato che si sono prontamente messi all’inseguimento del ladro riuscendo a fermarlo poco dopo.

La persona fermata è stata successivamente accompagnata negli uffici del comando di via Fratelli Bandiera. Dopo aver accertato l’esistenza di numerosi altri precedenti, sempre per furto, il settantenne di origine peruviana, su disposizione della Procura della Repubblica, è stato denunciato a piede libero ed il portafoglio è stato riconsegnato alla legittima proprietaria.

"Esprimo i miei complimenti per gli agenti prontamente intervenuti in seguito alla segnalazione della cittadina – le parole del comandante della polizia locale dell’Unione Valdera e di Pontedera Francesco Frutti – Questo intervento, come tanti alti, dimostrano la funzione fondamentale svolta dalla polizia locale in ambito cittadino di presidio del territorio e vicinanza al cittadino".

"In questo specifico caso gli agenti impegnati nel servizio di presidio e controllo dell’area mercato hanno dimostrato tempestività, attenzione e reattività di intervento – conclude lo stesso dirigente Frutti – che ha permesso in pochi minuti di identificare il soggetto che aveva commesso l’illecito".