LUCA BONGIANNI
Cronaca

Dialisi, sopralluogo della Lega: "Cantiere in dirittura d’arrivo. Lo monitoreremo da vicino"

La visita della capogruppo in Regione, Meini. Focus su personale sanitario e altri temi cruciali .

La capogruppo Elena Meini durante il sopralluogo all’ospedale Lotti di Pontedera

La capogruppo Elena Meini durante il sopralluogo all’ospedale Lotti di Pontedera

Ancora un sopralluogo, ancora attesa per vedere completato il cantiere della nuova dialisi dell’ospedale Lotti di Pontedera. Ieri è stato il turno della capogruppo della Lega in Regione, Elena Meini, che ha effettuato un sopralluogo al cantiere infinito, accompagnata dal segretario della Lega pontederese, Domenico Pandolfi. Il sopralluogo è stato compiuto assieme alla direzione dell’ospedale e sono stati discussi vari aspetti legati alla struttura. Oltre alla dialisi, sono stati affrontati temi cruciali riguardanti il personale sanitario, in particolare in riferimento alle carenze e alla necessità specialistiche, si è poi parlato della pediatria, che rappresenta un punto fondamentale per il benessere delle famiglie della zona. Nel corso della visita, sono stati inoltre discussi anche i lavori strutturali che riguardano altre aree dell’ospedale, con l’obiettivo di garantire un ambiente più moderno ed efficiente per pazienti e operatori sanitari.

"L’ospedale di Pontedera è un punto di riferimento per il territorio – spiega Meini – da anni seguo da vicino la vicenda legata alla questione dialisi, una sorta di novella dello stento tra ritardi, annunci e problemi di varia natura. Oggi, finalmente si scorge la luce in fondo al tunnel, una notizia positiva per i pazienti costretti a sottoporsi alle terapie in container che dovevano essere provvisori e che invece permangono da oltre 10 anni, con disagi immaginabili, ma anche un onere economico importante, dal momento che il loro affitto è costato alla collettività 6.000 euro al mese. Monitoreremo da vicino questa fase finale dei lavori in corso per la nuova dialisi, di modo che non ci siano ulteriori ritardi".