‘Diario da Volterra’, ossia un viaggio tra le persone, i luoghi, le scoperte, le suggestioni per ricercare la Volterra più vera e riscoprire i suoi sentimenti più nascosti e profondi, rivelati attraverso gli occhi e la sensibilità di uno dei più autorevoli poeti contemporanei. Le giornate del poeta e scrittore Franco Arminio saranno scandite, dal 2 al 6 maggio all’interno del cartellone di ‘Volerra22’ da incontri con gli studenti, incontri pubblici e con alcune micro comunità, dialoghi con persone comuni e intellettuali, passeggiate nella natura e in luoghi nascosti e incontri del tutto casuali. Tramite un ‘diario minimo’, Arminio racconterà le giornate volterrane, la sua esperienza sarà condivisa quotidianamente attraverso post e dirette sui social assemblando scritti, immagini e brevi video, che diventeranno oggetto di una documentazione video. Al termine, verrà realizzato un prodotto multimediale, distillato conclusivo del diario, base per nuove riflessioni collettive sull’identità percepita di cosa Volterra e il suo territorio rappresentino attraverso il messaggio di rigenerazione umana.
Il primo appuntamento è per il 2 maggio, dalle 10.30 alle 12, con ‘La cura dello sguardo’ insieme agli studenti dell’istituto superiore Niccolini. Alle 15.30 ecco ‘I paesaggi della mezzadria’, viaggio poetico negli itinerari paesaggistici e storico archeologici tra città e campagna, mentre il 3 maggio alle 10.30 sboccia ‘Incontro con i Maestri-La Pecora Nera’, un dialogo con il ‘pastore contemporaneo’ Giovanni Cannas, e alle 17.30 ‘Studi sull’amore. Un libro di poesie e non solo’, dibattito che metterà in dialogo Arminio con l’associazione Ultima Frontiera. Veniamo al 4 maggio: dalle 9.30 alle 11 torna ‘La Cura dello sguardo’ con gli studenti del liceo Carducci, e alle 16 un nuovo appuntamento con ‘Incontro con i Maestri’ con lo scultore Giuliano Mannucci al Giardino degli Ulivi all’ombra della Badia. Il 5 maggio alle 10.30 per ‘Incontro con i Maestri’, ecco il dialogo con lo chef scrittore Francesco Simoncini, e alle 18 gli appuntamenti proseguono al circolo Arci Garofano Rosso. Il 6 maggio, dalle 9.30 alle 11, torna ‘La cura dello sguardo’ con gli studenti del Carducci, sezione liceo artistico, e alle 17.30 si spalancherà ‘Il prato dei miracoli. Letture di comunità’, una performance collettiva al prato di San Giusto guidata da Arminio con la partecipazione di associazioni e cittadini e con interventi musicali del maestro Michele Bracciali. Alle 20, una cena poetica e popolare all’Arci Borgo San Giusto. Per le prenotazioni agli eventi: [email protected].
Ilenia Pistolesi