
COME ERA Il Dress Code (ex Insomnia) in una foto quando lo stabilimento era ancora una discoteca
Pontedera, 15 febbraio 2016 - Dal ballo-sballo ai pugni. A Ponsacco è scoppiata la febbre del pugilato, nuovo re della discoteca Insomnia, locale che per una ventina d’anni è stato famoso in tutta la Toscana ma anche oltre visto che addirittura c’erano ragazzi che venivano appositamente da Napoli. Sono passati solo due anni da quando una piccola porzione della ex sede dell’Insomnia, «discoacropoli d’Italia», è stata riallestita per ospitare un club di pugilato. Due soli anni e la palestra già raddoppia.
Sarà che quello è un posto magico, pensato per chi in un modo o nell’altro ha una voglia matta di muoversi, ma davvero in tanti frequentano Le Melorie di Ponsacco per praticare la boxe. Ci siamo stati anche noi e abbiamo trovato di tutto: uomini e donne, teenager, giovani e meno giovani che si riuniscono tutte le sere e, qualche volta in pausa pranzo, per saltare la corda, per sollevare pesi, per affinare la tecnica e – sempre nel rispetto della sportività –, per combattere. Al centro di tutto, Alessandro Colli, patron della Novaboxe Colli Club. Gli chiediamo perché questo sport, a lungo riservato a pochi appassionati, stia vivendo un momento di grande rilancio: «Il pugilato è sicuramente uno sport completo – risponde – perché da una parte esercita la forza, il ritmo e la resistenza e, dall’altra, sprona a superare i propri limiti, anche mentali». «E’ allo stesso tempo – aggiunge – uno sport individuale e di gruppo, perché in palestra si crea una strana e bellissima alchimia tra gli atleti che spesso si incitano e si aiutano l’uno l’altro».
Alessandro è capace di creare un clima sereno e allegro – dicono i frequentatori – di dare fiducia a tutti e di trasformare l’aggressività in energia pura con una semplice battuta. L’atmosfera che abbiamo percepito è positiva, e altrettanto l’entusiasmo di Alessandro che, salutando soddisfatto questa versione 2.0 della sua Novaboxe, sogna in grande e lavora sodo giorno dopo giorno. Prossimi passi: un ring regolamentare e una piccola squadra di talenti da far crescere. Intanto «Ale» invita tutti a fare una prova. Curiosi? Noi possiamo dirvi una sola cosa: «Preparatevi a sudare!».