I social e la campagna elettorale. Un rapporto difficile. Che può acuire le ruggini e infiammare ancora di più il dibattito. In questi giorni il clima via etere, a San Miniato, è tesissimo. E michele Altini, candidato sindaco per Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia non lo nasconde. "Purtroppo da quando ho deciso di candidarmi a sindaco continuo a leggere “post” con offese gratuite, più o meno dirette, alla mia persona – scrive sulla sua pagina Facebook – Una delle ultime mi ha definito “finto antagonista”. Lasciando perdere la possibilità di potersi rivolgere alle autorità competenti per tutelare la mia reputazione, vorrei almeno capire su che basi certi “leoni da tastiera” basano certe affermazioni. Mi sembrano giudizi infondati tipici di chi non ha argomenti per sostenere un dialogo aperto e cerca di curare frustrazioni latenti demonizzando il prossimo".
"Declinando il tema in politica non possiamo non ammettere che si tratta del classico modo di troppi di fare campagna elettorale – si sfoga Altini –. Da persona seria, leale e trasparente preferisco lasciar passare questa spazzatura comunicativa e concentrarmi sui veri problemi del territorio. Concentrarmi sulle reali necessità dei sanminiatesi: il confronto e il rispetto reciproco sono alla base delle relazioni; e non solo in politica".