Una giornata dalle mille emozioni si è conclusa con la grande festa giallonera. La prima stella a Buti, quella che vale i dieci palii conquistati, la conquista San Francesco, che torna a trionfare dopo 15 anni grazie alle due ottime corse dell’espertissimo Gavino Sanna, al suo terzo palio vinto, su Beniamino. È la contrada capitanata da Tommaso Luperini ad alzare le braccia al cielo per stringere forte il cencio dipinto quest’anno da Lisetta Torrigiani. La corsa si era aperta con la vittoria nella prima batteria de La Croce, con Carlo Sanna su Orizzonte da Clodia, davanti a Pievania e San Michele.
Polemiche invece nella seconda batteria vinta da San Francesco davanti ad Ascensione con San Rocco che non ha corso per una mossa contestata. I contradaioli biancorossi hanno contestato l’operato di Davide Busatti scendendo davanti al canape e minacciando di non spostarsi di lì. È stato necessario l’intervento dell’organizzazione e delle forze dell’ordine per placare gli animi e far riprende la corsa. Nella terza batteria il successo biancoceleste di Pievania, con Alessandro Fiori su Selvaggio da Clodia, che si qualifica per la finale davanti a San Nicolao e Ascensione. Una finale stravinta dal giallonero Gavino Sanna su Beniamino davanti a La Croce e Ascensione.
"Non mi sembra ancora vero, era troppo tempo che San Francesco non trionfava – le prime parole dopo la finale del capocontrada Tommaso Luperini – dedico la vittoria a tutti i contradaioli, a tutti i ragazzi che ci sono stati vicino e hanno lavorato duro. E soprattutto dedico la vittoria a Lorenzo Viti che sicuramente, anche oggi, ci ha messo lo zampino. Grazie a tutti. Grazie Gavino, un mostro. Grazie a Giovanni che ha preparato il cavallo, un missile. Ed ora comincia la festa". Un palio, è più che doveroso ricordarlo, vissuto nel ricordo di Brunello Barzacchini, storica voce del palio recentemente scomparso ed al quale è stato dedicato il premio per la miglior sfilata storica, vinto da San Michele, davanti ad Ascensione e San Francesco rispettivamente seconde e terze classificate.
Luca Bongianni