Nonostante la ristrettezza di risorse economiche c’è bisogno di affrontare le situazioni abitative più critiche. Il sindaco Fabio Mini ha deciso di sostenere – e se sarà possibile in futuro anche di potenziarne l’impegno economico – questa critiictà così importante. I primi due atti che vanno in questa direzione riguardano proprio il sostegno al diritto alla casa; "Uscendo dalle logiche assistenzialiste che non ci appartengono, è indubbio che il diritto alla casa sia di fatto una questione fondamentale – spiega Mini – ed è altrettanto evidente che purtroppo alle volte non è possibile per tutti accedervi con le proprie forze. Fortunatamente a Castelfranco non abbiamo tantissime situazioni emergenziali, ma quelle che ci sono vanno gestite e sostenute in primo luogo nel rispetto delle fasce di popolazione più fragili". La prima questione a cui si riferisce il sindaco è il contributo a sostegno dei canoni di locazione le cui risorse complessive ammontano a 15290 euro per il 2024. Per quanto esigue, si parla di 6643 euro, trasferiti dalle Regione e provenienti dallo Stato e di 8647 euro stanziati dal Comune, sono oltre mille euro in più rispetto all’anno precedente, quando i fondi erano 14023. Questi soldi saranno destinate a sostenere in primo luogo quattro fasce di popolazione più debol. Sul fronte invece dell’emergenza abitativa, al momento il comune ha affidato la gestione di queste situazioni alla Società della Salute, ma rimangono in essere quattro quattro famiglie che hanno avuto bisogno di sostegno nel reperire un alloggio e parzialmente anche nel sostenere l’affitto.
Cronaca"Emergenza abitativa, nodo prioritario"