
Il pittore Ernando Venanzi vittima di un maxi furto: rubati circa 150 dei suoi quadri (Fot
Pontedera, 21 maggio 2016 - Un colpo da professionisti, studiato nei minimi particolari, vista l'entità del bottino: 150 tele per un valore di 500mila euro circa. E' quanto una banda di malviventi, è riuscita a sottrarre al pittore Ernando Venanzi. I ladri sono entrati nel suo studio a Crespina facendo una vera e propria razzia di quadri. La razzia è stata scoperta ieri mattina.
I carabinieri, che indagano sull'accaduto, sospettano un furto su commissione. I ladri avrebbe approfittato di una porta lasciata inavvertitamente aperta. Venanzi da alcuni giorni stava allestendo il suo nuovo studio e gli inquirenti non escludono che ad agire siano state persone che conoscono bene il mondo dell'arte con l'obiettivo di 'piazzare' le opere sul mercato clandestino. Nativo di Foligno (Perugia), Venanzi, 68 anni si è avvicinato direttamente alle poetiche più d'avanguardia esponendo anche negli Stati Uniti con artisti come Salvador Dalì, Juan Mirò e Max Bill. Nel 1978 realizzò per il Palazzo dei Priori di Perugia la mostra «Viaggio immaginario nell'Inferno Dantesco» successivamente allestita in diverse piazze europee. Venanzi è anche collaboratore artistico della famiglia Grimaldi, principi di Monaci e vanta più di 300 esposizioni personali in Italia e all'estero con mostre anche a Roma, Parigi, Londra, New York e Tokyo.