
Eugenio Aringhieri
Ponsacco, 2 maggio 2018 - Ponsacco in lutto per l’improvvista scomparsa di Eugenio Aringhieri, 59 anni, originario della città del mobile e da diverso tempo residente in Lombardia dove da 11 anni era amministratore delegato di una importante azienda farmaucetica, la Dompé. La morte improvvisa è avvenuta sabato sera (ora italiana) a Boston. Aringhieri si trovava negli Usa per lavoro e venerdì scorso ha avuto un malore. Subuti operato le sue condizioni sembravano buone, ma sabato l’improvviso peggioramento e il conseguente decesso.
Aringhieri, ponsacchino, si era laureato in farmacia all’università di Pisa e per un periodo ha lavorato come farmacista, poi il salto di qualità lavorando nelle multinazionali fino a quando, 22 anni fa, ha conosciuto Sergio Dompé, presidente e titolare dell’omonima azienda farmaucetica. Lì, Aringhieri raggiunge i suoi traguardi più grandi: l’ultimo un anno fa con la presentazione di un collirio per una rara malattia. Era diventato anche presidente del gruppo biotecnologie all’interno di Farmaindustria. Sposato, con due figli, viveva in Lombardia, ma a Ponsacco ha mantenuto uno stretto legame. Qui vivono i genitori e il fratello. Ancora non è stato reso noto il giorno e il luogo del funerale.