LUCA BONGIANNI
Cronaca

Ex Ipsia ancora invenduta. Terzo tentativo a vuoto per la vecchia succursale

Nessun compratore per l’edificio di piazza Andrea di proprietà della Provincia. Il presidente Angori: "Necessario fare delle valutazioni di più ampio respiro".

L’ex succursale Ipsia di piazza Andrea

L’ex succursale Ipsia di piazza Andrea

Nessun interessato, nessun possibile compratore, nessun futuro per ora per la succursale dell’ex Ipsia di Pontedera. Resta invenduto anche dopo il terzo tentativo di vendita da parte della Provincia di Pisa che ne è proprietaria il grande edificio che si affaccia su piazza Belfiore e che da anni è rimasto abbandonato. Non è bastato abbassare il prezzo a base d’asta da 1.359.000 euro del secondo tentativo a 1.132.500 di questo terzo tentativo. Il prezzo è ancora troppo alto o l’edificio non riesce ad intercettare interessati.

Per anni l’edificio ha ospitato gli studenti del professionale Ipsia, poi trasferitisi nella nuova sede al Villaggio scolastico. Gli ultimi ad aver vissuto l’edificio, al pian terreno, sono state due associazioni, la Croce Rossa Italiana e l’Ant. Poi anche questo hanno trovato sistemazione altrove. Questo palazzo è dei primi anni del Novecento. Detto Palazzo delle Piane si articolava su due piani, in stile neo-classico, con caratteristici timpani sulle aperture, lesene e falso bugnato.

Il secondo piano, invece, aggiunto negli anni ‘60, ha un ritmo diverso, scandito da elementi in cemento armato con una quasi totale assenza di decorazioni e una maggiore leggerezza data dalle numerose aperture. Studenti e studentesse hanno vissuto l’edificio fino ad abbandonarlo a sé stesso, al degrado, allo scempio. L’edificio ha senz’altro necessità di una massiccia opera di manutenzione.

"Anche per quest’ultimo motivo – afferma il presidente della Provincia, Massimiliano Angori – appare necessario fare delle valutazioni di più ampio respiro insieme alla nostra struttura tecnica provinciale, che coinvolgano più da vicino anche il territorio e le sue istituzioni. A tal fine convocheremo una apposita riunione per mettere a punto degli idonei correttivi, anche al fine di riqualificare la zona della cittadina di Pontedera" conclude il presidente Angori.

Questa terza asta deserta potrebbe portare Provincia e Comune seduti assieme attorno ad un tavolo, proprio come fatto per portare avanti il progetto della sede principale dell’ex Ipsia di via Primo Maggio, e quindi per riconsegnare nuova vita ad un edificio che sorge nel cuore della città e che avrebbe un grande potenziale sia in termini residenziali piuttosto che commerciali o di servizio. Un invito che il Comune di Pontedera è pronto ad accettare e da Palazzo Stefanelli fanno sapere che se verrà aperto un tavolo la partecipazione dell’amministrazione pontederese sarà certa.