Ex Ipsia, nuovo ribasso. La Provincia riapre il bando per la vendita

Nuovo prezzo fissato a un milione e 359mila euro. dopo l’ultima asta andata deserta a maggio. Il palazzo, in pieno centro, è in abbandono da anni.

Ex Ipsia, nuovo ribasso. La Provincia riapre il bando per la vendita

All’asta la succursale dell’ex Ipsia

Cala il prezzo della ex succursale dell’Ipsia che si affaccia su piazza Belfiore, che torna nuovamente in vendita dalla Provincia con un ribasso d’asta del 10%. "Essendo andare deserte le aste precedenti, il nuovo bando di gara che si è aperto dal 22 ottobre, prevede un ribasso d’asta del 10%, per un valore complessivo di 1 milione e 359mila euro" spiega il presidente provinciale Massimiliano Angori. L’immobile interamente di proprietà della Provincia era già andato all’asta nel maggio scorso, ad un prezzo a base d’asta di poco superiore al milione e mezzo ma nessun acquirente si fece avanti. Adesso l’ente provinciale ci riprova. Sarà possibile fare richiesta per un sopralluogo, e contestuale presa visione della documentazione, entro il 17 novembre da effettuare entro il 21 novembre. Il termine ultimo per il ricevimento delle offerte è fissato alle ore 12 di giovedì 28 novembre con l’apertura delle offerte prevista per il giorno seguente alle 10 nella sede della Provincia.

Si tratta di un palazzo rimasto abbandonato da tanto tempo, da quando gli studenti e le studentesse dell’istituto professionale si sono trasferiti dodici anni fa nella nuova sede costruita nel Villaggio scolastico. Questa vendita potrebbe essere un’occasione per chi decidesse di riportare a nuovo l’edificio, realizzando appartamenti o uffici al primo e secondo piano ed esercizi al piano terra. Insomma riportare in vita un pezzo del cuore della città che da troppo tempo chiede di essere riportato a nuovo. Nei primi anni del ’900 questo palazzo che poi ha ospitato anche la sede della Croce Rossa e dell’Ant, era chiamato il Palazzo delle Piane e originariamente era composto da piano terra e primo piano, il secondo piano venne aggiunto nei primi anni ’60. Questa la strada ormai intrapresa dalla Provincia per vendere la ex succursale dell’Ipsia.

Per la sede principale di via Manzoni, invece, l’ente provinciale fa sapere che coinvolgerà il Comune di Pontedera, visto che i due enti ne condividono la proprietà, per stabilire come procedere sulla nuova versione del bando di alienazione che, con tutta probabilità, sarà pubblicato a stretto giro. Per l’edificio, anch’esso rimasto abbandonato, che si affaccia su via Manzoni e via Primo maggio, il sindaco Matteo Franconi nella primavera scorsa aveva tracciato la strada da seguire: un giardino e un parcheggio al posto delle vecchie aule e delle vecchie officine dell’istituto professionale.

Luca Bongianni