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Fantaciclismo, l’App made in Fornacette rilancia. Con il crowdfunding già raccolti 170mila euro

Fantacycling lancia un nuovo progetto ed è un successo. Superato l’obiettivo. minimo di 150mila euro. .

Fantaciclismo, l’App made in Fornacette rilancia. Con il crowdfunding già raccolti 170mila euro

Alcuni dei protagonisti di Fantacycling

Fantacycling, l’app italiana di fantaciclismo, lancia un crowdfunding internazionale su Seedrs* e raccoglie subito oltre 170mila euro. Un’app nata e scresciuta a Fornacette e che poi è diventata un caso internazionale. Il numero di appassionati di ciclismo in Italia e nel mondo è in continua crescita. Un mercato interessantissimo che ha stuzzicato la mente di un gruppo di amici toscani portandoli, nel 2020, alla fondazione della startup innovativa Fantacycling. A raccontare l’avventura di questa app, su queste pagine fu Federico Creatini: "Siamo partiti io, mio fratello Matteo, il “Mullah“ Marco Costagli, Lorenzo Marrucci e “Pavel“ Gianluca Novi. Tutti fornacettesi”. Poi ho coinvolto Camillo Castellani, Lorenzo ha coinvolto il giornalista Sandro Sabatini e abbiamo deciso di sviluppare una prima app nell’ottobre 2019. Poi alcuni problemi prima e la pandemia poi ci hanno rallentato e così siamo partiti nell’estate 2020. L’app permette agli utenti di creare il proprio “fantateam” di ciclisti, confrontare le abilità, schierare la formazione e partecipare a diverse modalità di gioco. Gli utenti possono sfidare altri appassionati di tutto il mondo nella modalità Campionato, competere con amici nelle leghe private, conoscere nuovi utenti e partecipare a leghe pubbliche, oltre a prendere parte a leghe sponsorizzate con premi significativi. Fantacycling offre anche dati live di tutte le gare, statistiche aggiornate e uno storico dettagliato dei ciclisti. Il grande punto di forza di Fantacycling è la community composta principalmente da utenti italiani (87,41%), ma con appassionati provenienti anche da Spagna, Francia, Colombia, Stati Uniti, Ecuador, Svizzera, Belgio, Regno Unito e Germania. L’età degli utenti varia, con una presenza significativa nella fascia 25-34 anni (38%) e 35-44 anni (37%). "D’altronde, il ciclismo è uno sport che non ha confini. Per questo siamo nati subito come piattaforma multilingua. Va proprio in questa direzione la scelta di lanciare una campagna di equity crowdfunding su Republic Europe, che prima si chiamava Seedrs, piattaforma di raccolta internazionale per eccellenza. Vogliamo offrire ai nostri investitori l’opportunità di diventare parte di questa appassionante avventura che nasce in Italia ma si rivolge agli appassionati di tutto il mondo". Spiega Creatini. La campagna che ha raccolto subito oltre 170mila euro, superando l’obiettivo minimo di 150mila euro, punta all’obiettivo massimo di mezzo milione per espandere ulteriormente la piattaforma, migliorare le funzionalità dell’app e consolidare la presenza internazionale".