Farmavaldera respinge le accuse di Baldacci

Farmavaldera respinge le accuse di irregolarità e riciclaggio mosse dal consigliere Baldacci, sottolineando trasparenza e correttezza nella gestione aziendale.

Farmavaldera respinge le accuse di Baldacci

Farmavaldera ha scritto. a nome del presidente del consiglio di amministrazione Alessandro Barachini e della direttrice generale Carla Pucciarelli

PONSACCO

"Farmavaldera rigetta le accuse, riservandosi di tutelare la propria onorabilità e ogni proprio diritto e interesse nelle sedi a ciò preposte per legge". E’ la parte finale del comunicato che Farmavaldera ha inviato ieri, a firma del presidente del consiglio di amministrazione Alessandro Barachini e della direttrice generale Carla Pucciarelli, in risposta alle accuse che il consigliere comunale Massimo Baldacci aveva rivolto alla gestione della società durante l’ultimo consiglio comunale di Ponsacco. Baldacci ha parlato di "gravissime irregolarità nella gestione di Farmavaldera, riciclaggio e bustarelle, ho assistito anche io a cose del genere". Accuse gravissime che il neo insediato consiglio di amministrazione di Farmavaldera respinge categoricamente affermando di "aver appreso con stupore la notizia delle esternazioni del consigliere Baldacci". "Farmavaldera – si legge nel comunicato – rendiconta con cadenza semestrale ai Comuni soci lo stato dei conti. Il bilancio è pubblicato sul sito aziendale nella sezione Trasparenza. La società rendiconta il ritorno non solo economico delle attività sul territorio". Dopo aver specificato che i controlli sono eseguiti anche dal collegio sindacale, Farmavaldera precisa di "non aver mai ricevuto richieste di accesso agli atti nè di integrazione alla documentazione pubblicata nè tantomeno alcuna segnalazione riferita ai supposti comportamenti illeciti di cui Baldacci sarebbe stato testimone. Accuese molto gravi che, se avessero fondamento, dovrebbero essere denunciate agli organi preposti e non formulate in consiglio comunale". "Farmavaldera è una azienda sana – conclude il consiglio di amministrazione – che ha fatto della qualità del servizio reso ai cittadini la chiave del suo successo. Di questo tutti i cittadini, incluso il consigliere Massimo Baldacci, dovrebbero essere soddisfatti dato che le risorse maturate dalla gestione tornano ai Comuni soci attraverso gli utili di esercizio".