Omicidio di Khrystyna, l'assassino della ballerina ucraina condannato a 29 anni

Il corpo fu trovato sette mesi dopo. L'accusa aveva chiesto 30 anni

Francesco Lupino

Francesco Lupino

Orentano (Pisa), 2 marzo febbraio 2022 - La corte d'assise del tribunale di Pisa ha condannato oggi a 29 anni di reclusione Francesco Lupino, il tatuatore di 52 anni che uccise Khrystina Novak, ballerina ucraina di 29 anni, nella notte tra l'1 e il 2 novembre 2020, sparandole un colpo di pistola alla testa in località Corte Nardi, a Castelfranco di Sotto.

L'accusa aveva chiesto 30 anni per l'uomo, reo confesso, che agì per vendicarsi del fidanzato di lei che voleva uscire dai giri legati al traffico di stupefacenti nei quali era coinvolto insieme a Lupino. L'imputato, in carcere da circa un anno, ha collaborato con gli inquirenti facendo ritrovare il corpo della vittima, occultato in un sacco poi lasciato in un casolare abbandonato nelle campagne di Orentano, a pochi chilometri dall'abitazione della donna. Secondo la ricostruzione della procura, Lupino agì sotto l'effetto di un mix di alcol e droga, sparando alla Novak da distanza ravvicinata temendo che la donna svelasse agli inquirenti gli affari illeciti in cui l'assassino era coinvolto. e per i quali pochi giorni prima il fidanzato della vittima era stato arrestato.