VOLTERRA
"La rinascita ferrovia Pisa-Cecina-Volterra è un sogno che prende corpo". E’ quanto dichiara il senatore Manfredi Potenti (Lega), rappresentante della VIII commissione Ambiente. Ecco le novità che riguardano il ripristino di un’infrastruttura vitale per il territorio di Volterra: una commissione intercomunale per la riattivazione della via ferrata e i finanziamenti Pnrr come punti saldi per credere nello sviluppo del territorio grazie alla rinata ferrovia. "Il desiderio di vedere realizzata la riattivazione di una linea ferroviaria Volterra-Cecina-Pisa è stato, sin da subito, un percorso intrapreso con la convinzione del raggiungimento dell’obiettivo. In un primo tempo, non tutti, in verità, ne erano convinti ma, è motivo di soddisfazione, oggi, vedere avviate le azioni amministrative per costruire un organo consultivo come la commissione intercomunale – dice Pontenti – Anche il Comune di Pisa, proponendo la costituzione dell’organo intercomunale, rafforzerà il sodalizio amministrativo ed i propositi che da Volterra a Cecina consentiranno di seguire e costruire questa nuova progettualità a servizio delle molte comunità attraversate dalla storica linea. Sono lieto di aver supportato con il vice ministro alle infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi le prime azioni della Fondazione Volterra e dell’associazionismo nonché, le adesioni comunali. Non ultimo, grazie ai continui contatti con ministero infrastrutture e trasposti, Rfi, Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane e Regione, mi sento onorato infine di poter vedere lo sviluppo, e partecipare, alle iniziative tecnico/scientifiche che si terranno sul territorio, tra questi, il prossimo appuntamento che si terrà a Volterra il prossimo 30 novembre".
Pontenti conclude: "Il sistema ferroviario è uno dei comparti sui quali si concentrano i maggiori investimenti sulla mobilità supportati dal Pnrr. La rivitalizzazione delle linee minori deve quindi essere un obiettivo di completamento di un più ampio piano di connessione di parti del territorio rimaste sino ad oggi isolate dal servizio di trasporto pubblico locale per le insensate dismissioni degli anni passati. Linee che sono ritornate oggi anche un importante motivo di attrazione turistica".