Festival geotermico, tappa nella discarica

L’impianto di Bulera ospita martedì lo spettacolo di Flavia Mastrella e Antonio Rezza

Festival geotermico, tappa nella discarica

L’impianto di Bulera ospita martedì lo spettacolo di Flavia Mastrella e Antonio Rezza

POMARANCE

Il suggestivo spazio dell’impianto industriale della discarica in località Bulera, di SCL Ambiente, società del Gruppo Dimensione Ambiente, torna ad aprirsi al pubblico in occasione del Festival delle Colline Geotermiche. Realizzare un importante spettacolo all’interno della discarica non è solo una sfida artistica, ma anche un modo per sensibilizzare il pubblico sul tema dello sviluppo eco-sostenibile, integrando l’arte in un luogo emblematico della gestione dei rifiuti. L’intento è quello di raccontare il fascino e la complessità del territorio a cui il Festival è dedicato, e contribuire a sensibilizzare turisti ed abitanti sul tema strategico dello sviluppo eco-sostenibile. Martedì 30 luglio alle 21.30 Flavia Mastrella e Antonio Rezza, premiati nel 2018 con Il Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia, allestirannno in questa insolita cornice una delle loro storiche creazioni, il coloratissimo e materico “Io“. Nello spettacolo, un radiologo esaurito fa le lastre sui cappotti dei pazienti mentre un essere impersonale oltraggia i luoghi della provenienza ansimando su un campo fatto a calcio. “Io“ cresce inumando e disumano, inventando lavatrici e strumenti di quieto vivere. Il radiologo spossato avvolge un neonato con l’affetto della madre, un individualista piega lenzuola fino ad unirsi ad esse per lasciare tracce di seme sul tessuto del lavoro. Tre persone vegliano il sonno a chi lo sta facendo mentre il piegatore, appesantito dal suo stesso seme, scivola sotto l’acqua che si fa doccia e dolce zampillare.