Fi-Pi-Li, maltempo, pericoli e incidenti: "Qui tutti i giorni si rischia la vita"

Superstrada sotto attacco di Azione Ncc e Forza Italia: "Servono adeguamenti" .

Fi-Pi-Li, maltempo, pericoli e incidenti: "Qui tutti i giorni si rischia la vita"

Proseguono le proteste per i disagi provocati dalla FiPiLi tra incidenti e maltempo (foto d’archivio)

Il maltempo, le buche, il camion ribaltato tra Ginestra Fiorentina e Montelupo Fiorentino. Ancora una giornata di code e di passione in Fi-Pi-Li. E di polemiche. "La manutenzione deve essere fatta – in una nota le parole di Marco Stella, consigliere regionale di Forza Italia e Roberto Sbragia consigliere provinciale azzurro – sempre e costantemente, e la progettualità deve portare a una diversa arteria, più adeguata ai tempi moderni, ma non è il pedaggio selettivo la soluzione". Secondo i due esponenti, fra i nodi, importanti da sciogliere c’è, infatti, "la necessità di un ampliamento infrastrutturale di una strada di grande comunicazione non più adatta – e forse mai stata adatta – alle esigenze della comunità toscana attuale".

Altro, e distinto aspetto, "è la necessità della creazione di una ulteriore società dagli altissimi costi che si occupi della gestione delle strade toscane". Poi c’è un aspetto di ordine politico: "la scelta della realizzazione di un pedaggio selettivo e se esso debba essere messo prima o dopo le elezioni regionali toscane del 2025".

Di nuovo all’attacco anche Azione Ncc, l’associazione dei noleggi con conducente, dopo l’incidente di ieri sulla veloce: "Il nuovo incidente è solo l’ultimo di una lunga serie e dimostra ancora una volta quanto la situazione della superstrada sia ormai indescrivibile con parole civili"."Non è un caso che la situazione sia andata progressivamente peggiorando – spiega una nota –: la strada, progettata decenni fa, non è più in grado di reggere gli attuali volumi di traffico. È necessaria – dice Azione Ncc una manutenzione attenta, puntuale e soprattutto potenziata rispetto a quanto fatto fino a oggi. E questo deve essere solo il primo passo verso una vera messa in sicurezza di una strada su cui si rischia la vita ogni giorno, anzi ogni ora".

"Lavoriamo sulla strada ogni giorno, siamo testimoni diretti di ciò che diciamo – conclude – . Torniamo a dire basta: basta insicurezza e basta anche con i dibattiti surreali sulle formule societarie che potrebbe acquisire il nuovo ente gestore della Fi-Pi-Li".

C. B.