GABRIELE MASIERO
Cronaca

Fi-Pi-Li, no al pedaggio. Forza Italia alza il muro: "Ci opporremo ovunque"

Una tavola rotonda sul futuro della superstrada con le associazioni di categoria "No a una nuova tassa indiretta che andrà a colpire chi lavora".

Un weekend di traffico intenso sulla Fipili (foto d’archivio)

Un weekend di traffico intenso sulla Fipili (foto d’archivio)

"Nuova tassa indiretta? No grazie". E’ il giudizio unanime di associazioni di categoria e Forza Itala emerso l’altro giorno nel corso di una tavola rotonda sul futuro della Fi-Pi-Li promossa, a Santa Croce sull’Arno, dal partito azzurro e alla quale hanno partecipato i vertici nazionali e regionali della forza politica fondata da Silvio Berlusconi e i rappresentanti delle associazioni del commercio, dell’industriale e dell’artigianato, ribadendo che la superstrada è un’arteria fondamentale per la Valdera, la provincia di Pisa e per tutta la Toscana. All’incontro erano presenti la vicesegretaria nazionale di Forza Italia, Deborah Bergamini, la deputata Chiara Tenerini, il coordinatore regionale Marco Stella e il consigliere provinciale Roberto Sbragia e tutti hanno ribadito il no all’ipotesi di introduzione del pedaggio.

"Se la Regione Toscana non farà un passo indietro – ha assicurato Sbragia - noi ci siamo e useremo tutti gli strumenti democratici per evitare l’introduzione del pedaggio selettivo che non colpirà solo i mezzi pesanti, ma anche gli autobus turistici con grave danno anche al settore del turismo toscano e di tutte le comunità locali che con la dispersione di parte del traffico pesante sulle strade secondarie impatterà sulle nostre comunità anche in termini di sicurezza e inquinamento". La scelta del pedaggio selettivo, hanno aggiunto gli esponenti azzurri, "rischia di trasformarsi in una sorta di nuova tassa indiretta che andrà a colpire chi lavora e mantiene le proprie famiglie e noi siamo contrari da sempre all’introduzione di nuove tasse: la superstrada non è né l’alternativa né la parallela all’Autostrada Firenze-Mare ma è necessaria quale arteria di collegamento puntuale tra i centri economici e i luoghi turistici che proprio da questa arteria sono serviti".

Bergamini e Tenerini hanno anche promesso "l’attenzione del Governo su queste tematiche: sosterremo le comunità locali per una risoluzione strutturale che non penalizzi ulteriormente intere comunità toscane". Perplessità "su provvedimenti che in realtà non risolvono i problemi ma anzi trasformino chi lavora e mantiene le proprie famiglie nel bancomat della Regione" sono infine state espresse dalle associazioni del trasporto, dell’industria e dell’artigianato".

Infine, Stella ha annunciato la "costituzione di un tavolo di confronto permanente con le associazioni e il mondo del lavoro per affrontare e risolvere la questione della Fi-Pi-Li e non solo, in quanto le infrastrutture toscane hanno bisogno di un approccio diverso verso il futuro che consenta la risoluzione per il miglioramento della vita di tutti".