Film, Bocelli si racconta. L’anteprima

Il docufilm "Andrea Bocelli: Because i believe" debutta al Toronto International Film Festival, raccontando la vita e la carriera del tenore nato a Lajatico. Un ritratto intimo di uno dei più grandi cantanti viventi del mondo.

Film, Bocelli si racconta. L’anteprima

Il docufilm "Andrea Bocelli: Because i believe" debutta al Toronto International Film Festival, raccontando la vita e la carriera del tenore nato a Lajatico. Un ritratto intimo di uno dei più grandi cantanti viventi del mondo.

LAJATICO

Debutterà oggi, 8 settembre, in anteprima mondiale alla 49esima edizione del Toronto International Film Festival nella sezione, Gala presentations, il docufilm Andrea Bocelli: Because i believe diretto dalla regista di origini toscane Cosima Spender. Lo rendo noto l’agenzia di stampa Ansa. Un ritratto intimo di uno dei più grandi cantanti viventi del mondo che ha come sfondo il concerto che Bocelli ha tenuto alle Terme di Caracalla. Il tenore nato a Lajatico tra le colline delle Valdera racconta la sua vita e la sua carriera in questi primi 30 anni su e giù dai palchi di tutto il mondo. La traduzione del titolo "perché io ci credo" è l’essenza stessa della filosofia che l’artista ha seguito in questi anni. "Time to say good bye (la traduzione in inglese di Con te partirò, ndr) - dice Caterina Caselli nel film - è per Bocelli come New York New, York per Liza Minnelli". Con la sua etichetta Sugar, la cantante e produttrice italiana nel 1994 pubblicò "Il mare calmo della sera" il primo album di Bocelli. La famiglia e gli amici hanno un ruolo determinante nel film. Poi ci sono gli artisti internazionali con cui nel corso dei 30 anni di carriera ha firmato moltissime collaborazione, molte delle quali proprio sul palco del Teatro del Silenzio di Lajatico. Le ultime immagini del docufilm sono dedicate al mega evento organizzato lo scorso luglio tra le colline del suo borgo d’origine. "Il documentario ripercorre il percorso di Bocelli verso il successo e la continua dedizione alla sua arte attraverso interviste e filmati di performance d’archivio, nonché incontri informali – si legge sul sito del Toronto festival –. Quando Bocelli canta, è come se il paradiso avesse aperto le sue porte, ma guardare Because i believe ci ricorda che questo straordinario artista è molto radicato nella terra". Alla sua terra potremmo aggiungere.