Filo Rosso si ’sfila’ dal ballottaggio: "Il perché del mancato accordo"

Sul caso biblioteca e sul "nodo" dell’area logistica a San Donato sono emerse distanze incolmabili

Filo Rosso si ’sfila’ dal ballottaggio: "Il perché del mancato accordo"

Filo Rosso si ’sfila’ dal ballottaggio: "Il perché del mancato accordo"

Niente "soccorso rosso" per Simone Giglioli. Pd e Noi per San Miniato dovranno cavarsela da soli al ballottaggio per riconquistare il Comune. Ma quali sono i punti sui quali si è spezzato il possibile accordo a sinistra con Filo Rosso? Lo spiega una nota della lista guidata da Veronica Bagni. "Due sono stati i punti chiave su cui la nostra lista ha richiesto un impegno formale e immediato – si legge –: la questione bibliotecarie di San Miniato Basso e quella della nuova area logistica prevista dal nuovo piano strutturale in località San Donato. Su entrambe le questioni, Giglioli e la delegazione hanno affermato che a oggi non avrebbero potuto formalizzare un impegno sul breve periodo. Dopo aver riscontrato la difficoltà di far collimare le istanze presentate, si è convenuto che ogni ipotesi di sostegno, sia formale che informale, non potesse avvenire".

Il caso biblioteca e il mancato rinnovo dell’appalto dopo 23 anni che mette a rischio sette posti di lavoro, costa a Gigliloli il supporto strategico della lista di Bagni. "Intendiamo proseguire nel percorso di costruzione di una forza di sinistra solida, che possa incidere in modo costruttivo sulle politiche amministrative del comune di San Miniato – prosegue Filo Rosso –. La nostra sarà una opposizione costruttiva, pronti ad aprire una strada di dialogo laddove, in futuro, vengano prese in considerazione questioni per noi fondamentali". Ma porta resta socchiusa. Ma " invitiamo anche il Pd comprensoriale a fare una riflessione seria e ampia su ciò che sta accedendo, anche alla luce dei voti che la nostra lista ha raccolto".

I Dem, intanto, gettano acqua sul fuoco, circa il mancato accordo. E continuano a strizzare l’occhiolino all’elettorato di Filo Rosso, consapevoli che il ballottaggio è sempre un rischio. "La discussione sugli aspetti programmatici ci ha visto convergere su molti punti, mentre pochi altri temi, soprattutto a causa del poco tempo a disposizione per approfondirne gli aspetti e confrontarsi sulle possibili soluzioni – si legge nella nota del Pd –, non ci hanno permesso di raggiungere un accordo complessivo". "Riteniamo però che questo confronto debba essere l’inizio di un percorso, che auspichiamo comunque breve e costruttivo – concludono i Dem –, che porti ad un rapporto organico che consenta in futuro, anche a San Miniato, la creazione di un’alleanza del centrosinistra che ci veda insieme protagonisti di una proposta alternativa al governo di destra che guida il paese".

Carlo Baroni