REDAZIONE PONTEDERA

Fondazione Promozione e futuro: "A giorni la nomina del presidente"

Sul tavolo del sindaco Giglioli ci sono una rosa di nomi: potrebbe essere fatta una scelta interna al Cda

Il sindaco Simone Giglioli annuncia per la prossima settimana la nomina del successore di Marzio Gabbanini alla guida di San Miniato Promozione

Il sindaco Simone Giglioli annuncia per la prossima settimana la nomina del successore di Marzio Gabbanini alla guida di San Miniato Promozione

Pochi giorni. E la Fondazione San Miniato promozione avrà un nuovo presidente. Marzio Gabbanini, infatti, si è dimesso poco dopo le elezioni i amministrative, per assumere l’incarico di assessore nella giunta comunale di Montopoli. Turnate l’estate il referente è rimasto il vicepresidente Domenico Barsotti per gestire questo periodo di transizione, per tutto quello che riguarda l’ordinaria amministrazione della Fondazione. "La prossima settimana farà il decreto di nomina – dice il sindaco Simone Giglioli –. Sul mio tavolo c’è una rosa di nomi e sono vicino alla scelta". Il sindaco mantiene, per ora, il massimo riserbo ma ammette: "C’è la possibilità di procedere con una nomina interna all’attuale Cda, che sto valutando in queste ore – spiega –. Ma ho anche un nome, attualmente esterno, che potrebbe essere la scelta giusta. In ognuno dei due casi non cambierà la composizione del consiglio d’amministrazione: i membri restano tutti in carica".

Il sindaco vuol procedere alla nomina in modo che il nuovo presidente possa essere operativo già nel momento in cui San Miniato – con la metà di settembre – riprende ad essere teatro di eventi. A partire da tutta la rassegna della sagre del tartufo – praticamente una festa per ogni frazione – che poi culmina con la mostra mercato nazionale di novembre.

"E’ importante la Fondazione sia perfettamente composta, in tutti i suoi ruoli, per affrontare quello che è un periodo fondamentale per San Miniato – sottolinea Giglioli –. E’ chiaro che, sopratutto in questa fase iniziale, la linea sarà quella della piena continuità con la presidenza precedente: le scelte importanti per la prossima mostra mercato del tartufo sono già state fatte e, anche volendo, non ci sarebbero i tempi per portare ulteriori elementi". Di fatto mancano due mesi e mezzo all’allestimento della città per accogliere oltre 60mila visitatori da tutta Italia. E manca ancora meno all’inizio della carrellata degli eventi legati al diamante della tavola. Come da tradizione si comincia già con la fine di settembre. E la Fondazione San Miniato Promozione, oltre che un punto di riferimento organizzativo, è il motore delle politiche di valorizzazione di queste feste. La presidenza Gabbanini, lo ricordiamo, su questo fronte ha lavorato molto, portando il tartufo ad essere protagonista a San Miniato tutto l’anno. E facendone un perno per tutti gli altri eventi culturali e turistici. Si riparte da lì.

Carlo Baroni