Su Instagram, ha pubblicato una “storia” con le immagini dell’annuncio del Duce Benito Mussolini dal balcone di Palazzo Venezia (nel giorno dell’anniversario dell’entrata in guerra). E come “colonna sonora” della storia ha scelto la canzone “Lili Marleen” cantata da Milva. E così si è trovato al centro di un mare di polemiche Francesco Abellonio (nella foto), già consigliere comunale a Santa Croce e che ora fa politica in Veneto, a Treviso, dove si è trasferito per lavoro. Sempre dalla stessa parte, con Forza Italia. "Sono stato attaccato su una questione inesistente, io che sono un liberale convinto e combatto ogni totalitarismo", ha dichiarato Abellonio. E in sua difesa le prese di posizione arrivano anche da Santa Croce con Letizia Quaglierini, ex vicesindaco e che con lui condivise anche una lunga esperienza sui banchi dell’opposizione. "Nell’elaborazione del programma e nelle infinite discussioni che animarono mesi e mesi – ricorda Quaglierini – , la formazione democratica ed antifascista di Francesco emerse chiaramente"."Io credo che ricordare delle date, anche molto dolorose, che fanno parte della nostra storia, non significhi giustificare i protagonisti di quegli eventi – conclude Quaglierini –. Il bellissimo libro di Scurati, ad esempio, non può essere certo considerato apologia del fascismo pur descrivendo la figura di Mussolini in tutte le sue sfaccettature". "Questa storia è surreale : conosco Francesco e so che sta totalmente in buonafede – ha commentato l’onorevole Alessandro Battilocchio – . Tra l’altro credo parli eloquentemente la sua storia personale: liberale convinto, antifascista, anticomunista, in piena linea coi valori di Forza Italia". Oggi Abellonio è vice coordinatore regionale di Forza Italia Giovani e un imprenditore di successo.
C. B.